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17 settembre 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Dissequestrato il Molinetto della Croda

Tolti i sigilli alle aree teatro della tragedia del 2 agosto

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Dissequestrato il Molinetto della Croda

REFRONTOLO - Dissequestrati oggi dalla magistratura, che indaga sull'alluvione che a Refrontolo ha provocato quattro vittime al Molinetto della Corda, i terreni teatro della tragedia della notte tra il 2 e il 3 agosto.

A darne notizia il sindaco di Refrontolo Loredana Colledel: il 4 agosto i carabinieri avevano posto sotto sequestro le aree dove si era abbattuta una bomba d'acqua che aveva travolto il tendone di una festa locale causando la morte di quattro persone e il ferimento grave di altre due.

 

"Una notizia che attendavamo - ha spiegato Colledel - per aver modo di entrare e avviare i lavori di ripristino del sito. L'impatto della tragedia purtroppo non potrà far tornare tutto come prima ma l'apertura delle strade ci renderà una parvenza di normalità". Il sindaco ha già convocato alcune riunioni con tecnici per pianificare gli interventi. Sul piano dei risarcimenti le persone che hanno registrato danni avevano tempo sino a ieri sera per presentare il rendiconto di quanto subito. Si passerà quindi al conteggio ufficiale dei danni.

 

Per il restauro del Molinetto della Croda distrutto dal maltempo i primi di agosto il presidente del Veneto Luca Zaia sollecita l'utilizzo dei 4 milioni stanziati dalla Regione. "Dobbiamo restituire com'era e dov'era, alla gente che lo amava e lo frequentava, quel paradiso chiamato Molinetto della Croda - dice Zaia - Mi auguro che si torni al più presto a una situazione che si avvicini il più possibile alla normalità - ben sapendo che non potremo mai dimenticare il dramma che abbiamo vissuto, ma consapevoli che è un nostro dovere adoperarci in tutti i modi per riqualificare questo ambiente di grande pregio. Per questo abbiamo predisposto il decreto sullo stato di calamità in modo 'aperto', al fine di consentire alle amministrazioni interessate di accertare accuratamente i danni ambientali e patrimoniali, patiti da privati, aziende ed enti pubblici".

 


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Stefania De Bastiani

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