TREVISO - L’85% dei imprenditori artigiani trevigiani dichiara che domenica 25 settembre andrà certamente a votare, anche se 23,3% non ha ancora deciso per chi. Solo il 4% dichiara che non andrà a votare. Il dato, in contro tendenza, emerge dal sondaggio condotto da Confartigianato Imprese Veneto, realizzato dal 6 al 9 settembre, che mette in chiaro le necessità delle piccole imprese trevigiane.

Il sondaggio ha preso in esame gli interventi maggiormente richiesti ma anche il sentiment degli imprenditori rispetto a quanto successo di recente. Due terzi degli intervistati, in linea con quanto rilevato a livello regione, ritiene un errore la fine anticipata della legislatura, valutazione che viene confermata dal fatto che il 64.4% ritiene assolutamente necessario, nell’interesse del Paese, nessun passo indietro su Pnrr e riforme del fisco, della giustizia e degli appalti.

In riferimento alla legge elettorale, il 48% ha approvato la riduzione del numero dei parlamentari. Bocciata, invece, la scelta dei candidati ritenuti dal 60% poco rappresentativi e sconosciuti. Tra gli imprenditori artigiani, infine, solo il 15% si dichiara non informato sui programmi di partiti e coalizioni e a cinque anni dal referendum sull’autonomia, solo il 4% degli imprenditori della Marca ritiene che verrà sicuramente realizzata.