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28 marzo 2024

Cronaca

Escursionista colpita da fulmine. E' in fin di vita

La donna di Manerbio è stata sorpresa dall’improvviso maltempo

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Elisoccorso

BRESCIA - Una tragedia si è verificata nella pittoresca regione di Brescia, quando una tranquilla camminata sul monte Guglielmo è stata interrotta da un repentino cambiamento atmosferico. Quella che doveva essere una giornata di sole e serenità si è trasformata in un incubo mortale per un'escursionista di 53 anni di Manerbio.

Era il pomeriggio di domenica 28 maggio quando la donna è stata colpita da un fulmine, lasciando la sua vita appesa a un filo. I medici che hanno affrontato il caso non hanno potuto fare altro che constatare la morte cerebrale, gettando una luce oscura su questa tragica vicenda.

L'incidente ha avuto luogo in una zona estremamente accidentata, tra Pisogne e Zone, precisamente in località Punta Caravina, sul versante bresciano della montagna. Il luogo remoto e difficilmente accessibile ha reso il recupero della donna un'operazione complessa. Fortunatamente, i soccorritori del Soccorso alpino, supportati da un elisoccorso decollato da Sondrio, sono riusciti a raggiungere la vittima, situata a circa 1800 metri di quota.

Una volta stabilizzata, la sfortunata escursionista è stata trasportata in elicottero, in codice rosso, all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le prime informazioni indicano che il fulmine ha attraversato il suo corpo, entrando da una spalla e uscendo da un piede. È difficile immaginare il dolore e lo shock che questa povera anima ha dovuto sopportare in quegli attimi terribili.

 



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