Follinesi, i cittadini meno indebitati
Si è passati dal 9 al 4% pro capite con la giunta Collet
| Claudia Borsoi |
FOLLINA - Tagliato l’indebitamento che pesa su ciascun follinese, dal neonato al più anziano. Con l’estinzione di vari mutui in essere, la giunta Collet è riuscita a far passare il tasso di indebitamento pro capite dal 9 al 4%.
«Un tasso che è ben sotto la media veneta e trevigiana – sottolinea l’assessore Luca Zanta -. L’operazione è stata possibile grazie alla vendita di metà delle quote Asco Holding che possedeva il nostro Comune. Circa la metà del ricavato, cioè un milione e 100mila euro, sono stati impiegati per estinguere dei mutui che il nostro Comune aveva in essere, alcuni con tassi molto alti non in linea con il mercato attuale».
L’estinzione anticipata dei prestiti avrebbe però, dall’altro, comportato al Comune delle penali. «Grazie ad una apposita domanda – prosegue l’assessore al bilancio – siamo stati esonerati dal pagamento delle penali, che in totale ammontavano a 110mila euro, somma che è rimasta a beneficio del nostro bilancio». Un bilancio 2018 che dunque potrà contare su meno debiti.
«Tutto questo – prosegue Zanta – ci permetterà di erogare ancora una volta in forma gratuita il servizio di trasporto scolastico, per un valore di circa 72mila euro che le famiglie potranno risparmiare». Nel corso dei prossimi mesi l’amministrazione Collet punta anche a potenziare i servizi a favore delle persone sole o in difficoltà economica o sociale.