Fondi europei ai Comuni: "Il Montebellunese come si sta preparando a questa sfida?"
Quaggiotto chiede quali progetti ci sono per le risorse che arriveranno grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
MONTEBELLUNA - "Vogliamo porre un tema molto importante dal punto di vista amministrativo: la capacità di riuscire ad accedere ai fondi europei legati al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Condividiamo i commenti fatti al termine dell’assemblea ANCI dai sindaci del nostro territorio come Andretta, Feltrin e Moro che hanno evidenziato il ruolo che la struttura comunale ha in questa partita. Nella Marca a partire dal 2007 ogni singolo comune ha perso circa il 25% del personale. Dal 2011 questa riduzione a Montebelluna si è verificata anche per scelta amministrativa. Questa situazione mette quindi i comuni in difficoltà. Serve che tutti i nostri rappresentati a Roma abbiano chiara questa situazione complicata": dichiara Davide Quaggiotto, capogruppo dei Democratici per Montebelluna in una nota ufficiale del gruppo.
"Sembra che i comuni del trevigiano per rispondere a queste esigenze si siano posti l'obiettivo di costruire la grande Treviso: un'area composta da 315.000 abitanti formata da 19 Comuni che potrebbero condividere servizi e sviluppare sinergie. Il Montebellunese invece come si sta preparando a questa sfida? Se non ci attiviamo celermente rischiamo di essere tagliati fuori. Anche noi dobbiamo dare vita a una grande area, che non deve essere la grande Montebelluna ma il grande montebellunese. Dobbiamo chiudere la stagione degli steccati e lavorare in sinergia dal punto di vista strutturale e non solo a spot a fronte di opportunità che si presentano periodicamente - prosegue Quaggiotto dichiarando -. Al di là degli schieramenti serve che tutte gli amministratori delle diverse forze politiche presenti in questa zona si pongano questo obiettivo per poter permettere al nostro territorio di essere competitivo anche in futuro, altrimenti rischiamo di diventare marginali".
Il capogruppo dei Democratici per Montebelluna quindi conclude: "Chiederemo all’amministrazione di fare un'analisi strutturale sulla situazione del nostro comune e la inviteremo a convocare un tavolo con tutti i sindaci della zona. A questo potrebbero essere invitati anche i capigruppo delle minoranze. Infine concludo facendo un’ultima osservazione: nei giorni scorsi i sindaci del nostro territorio si sono incontrati all’assemblea nazionale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Montebelluna non era rappresentata perché il nostro comune dopo il 2011 ha deciso di non aderire più a questa organizzazione".