Il RSPP e l’ASPP sono entrambe figure che, all'interno dell’azienda, si occupano e sono responsabili della sicurezza sul lavoro.

Mentre il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è una figura che deve essere nominata obbligatoriamente dal datore di lavoro e che è responsabile in materia di prevenzione dei rischi e sicurezza sul lavoro, l’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione è una figura di supporto al RSPP che può essere anche ricoperta da un dipendente dell’azienda.

Sia RSPP che ASPP devono essere adeguatamente formati per ricoprire il loro ruolo, oltre che con una formazione iniziale, anche attraverso corsi di aggiornamento periodici. I due percorsi sono tuttavia diversi: essendo un ruolo di maggiore responsabilità, la formazione del RSPP sarà più complessa e lunga rispetto a quella dell’ASPP. Ma scendiamo più nel dettaglio.

Formazione del RSPP

Il corso di formazione del RSPP è obbligatorio ed è, banalmente, più lungo di quello dell’ASPP: si costituisce di più moduli e quindi richiede un numero di ore maggiore.

Il corso di formazione RSPP, in particolare, si articola in tre moduli:
1. un modulo generico (28 ore)
2. un modulo specifico per la categoria di rischio alla quale appartiene l’azienda . Questo modulo ha una durata variabile che dipende dal livello di rischio e può quindi durare un minimo di 12 ore (per i livelli di rischi più bassi) a un massimo di 68 (per i livelli di rischio più alti).
3. Un ultimo modulo di specializzazione della durata di 24 ore.

Il ruolo di RSPP può anche essere ricoperto dal datore di lavoro. In questo caso, l’imprenditore dovrà frequentare un corso di formazione specifico.

Per quanto riguarda i corsi di aggiornamento, che sono anch'essi obbligatori, la cadenza individuata è quinquennale: ogni 5 anni, il RSPP è tenuto a frequentare un corso di aggiornamento di 40 ore, da svolgere nel corso del quinquennio.

Formazione dell’ASPP

Essendo la figura dell’ASPP in qualche modo subordinata a quella del RSPP, o comunque di minore responsabilità essendo solo di supporto, il corso di formazione per questo ruolo è più breve.

In particolare, l’ASPP può fare a meno del terzo modulo, quello di specializzazione, mentre anche per lui/lei è obbligatorio frequentare il modulo generico e quello specifico per la categoria di rischio aziendale.

Anche l’ASPP è tenuto a frequentare corsi di aggiornamento, ma anche in questo caso - rispetto a quelli obbligatori per il RSPP - quelli per ASPP sono di entità inferiore: nel corso del quinquennio, l’addetto al servizio di prevenzione e protezione deve frequentare un totale di 20 ore di corsi di aggiornamento.

RSPP e ASPP: eventuali esoneri

Entrambi i ruoli possono essere esonerati dal frequentare i corsi di formazione, o parte di essi, se sono in possesso di un titolo di studio adeguato in virtù del quale si ritiene che la persona sia già in possesso delle conoscenze che gli o le permettono di svolgere il proprio ruolo con competenza.