Castelfranco – La crisi spinge la delocalizzazione verso paesi più “convenienti”, ormai sembra che per produrre a condizioni sostenibili sia necessario uscire dall’Europa.

L’ultima ad annunciare l’espatrio della produzione è la Fracarro, azienda metalmeccanica di Castelfranco che produce antenne, che si trasferirà in Tunisia.

A motivare la scelta l’ormai generalizzata contrazione degli ordini: nei primi tre mesi di quest’anno la Fracarro ha visto un calo della produzione del  30% rispetto a quanto previsto. Ancora una volta sul banco degli imputati la concorrenza cinese: prodotti a basso costo che mettono alle strette i produttori italiani.

Mercoledì la dirigenza ha presentato il piano di ristrutturazione: nella città castellana 118 dipendenti (su un totale di circa 260) sono stati dichiarati in esubero.  Sono otto gli stabilimenti della Fracarro e la scure del licenziamento di abbatterà su tutti e otto.

 In Italia dovrebbe rimanere solo una piccola parte di attività: quella dedicata al settore meccanico. I sindacati stanno trattando con la proprietà della ditta metalmeccanico per cercare di ridurre il numero degli esuberi.