Giulio Piscitelli, uno dei più grandi fotoreporter italiani, inaugura una mostra a Vittorio Veneto
Il 22 aprile l’autore sarà presente a Palazzo Tedesco, dove fino al 23 luglio sarà allestita l’esposizione delle sue opere
VITTORIO VENETO - L’Ucraina sotto le bombe, i centri di identificazione ed espulsione in Italia, i migranti lungo la rotta balcanica. E ancora: la Syria, l’Egitto, l’Iraq. Sono queste alcune delle tematiche il fotoreporter Giulio Piscitelli ha seguito negli ultimi dieci anni. E che porta dal prossimo 22 aprile a Vittorio Veneto dove, a palazzo Tedesco, sarà inaugurata la mostra fotografica “From there to here”, da lì a qui. Organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune, l’esposizione sarà visitabile fino al 23 luglio.
L’autore Giulio Piscitelli, fotografo editoriale e documentarista, sarà presente per l’inaugurazione, dove presenterà il suo lavoro. Negli ultimi anni si è concentrato sulla crisi dell’immigrazione in Europa, in particolare sviluppando Harraga, un progetto a lungo termine e ancora in corso sul quale nel 2017 è stato pubblicato un libro edito dalla Contrasto Books. Giulio Piscitelli si occupa di cronaca di rilievo internazionale e ha documentato alcune delle storie di attualità più importanti degli ultimi 10 anni, pubblicando i suoi reportage sulle maggiori testate giornalistiche internazionali, tra cui New York Times, Espresso, Stern, Newsweek, Vanity Fair, Time, Internazionale, La Stampa. Dal 2013 al 2023 ha fatto parte dello staff dell’agenzia Contrasto e dal 2019 è un collaboratore regolare del quotidiano olandese De Volkskrant. La mostra, a ingresso libero, è sconsigliata ai minori di 13 anni per i contenuti non idonei ai più piccoli. Sarà aperta al pubblico da venerdì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, in altri orari su prenotazione.
Foto in alto: Giulio Piscitelli, ritratto di Emilien Urbano