Le tre famiglie continuano la loro "battaglia" contro il vigneto: ricorso al Consiglio di Stato
Nuovo capitolo a Premaor di Miane
MIANE - Le tre famiglie di Premaor continuano la loro “battaglia” e fanno ricorso al Consiglio di Stato. L’anno scorso una sentenza del Tar ha respinto il loro ricorso contro la realizzazione del vigneto: ora, però, le famiglie hanno intenzione di “andare avanti”.
Nei mesi scorsi hanno ricevuto l’appoggio del Comitato Marcia Stop Pesticidi, che ha lanciato una raccolta fondi per aiutare le famiglie a pagare le spese di causa. “È bello vedere come questa ‘resistenza’ sia possibile grazie al contributo generoso di un’intera comunità, a partire dal Comitato Marcia Stop Pesticidi, che ha permesso di raccogliere i fondi necessari a proseguire la battaglia legale - commenta il consigliere regionale del Pd Andrea Zanoni -. Credo che l’appello al Consiglio di Stato sia doveroso”.
Il comune di Miane (una delle parti coinvolte nel “caso” del vigneto di Premaor) con una delibera di giunta ha deciso di resistere in giudizio.