Ben ritrovati a tutti!

Iniziando dall'immagine da satellite, vediamo che vi è un flusso da nordest che viene innescato dalla posizione dell'anticiclone che si slancia dalla Spagna alla Scandinavia; nel fine settimana si avvicinerà una piccola depressione in quota che genererà un aumento dell'instabilità specie tra venerdì e sabato, associata a un certo calo termico.

Maggio si avvia a chiudersi con una certa stabilità, e in un ambito termico normale per il periodo.

Venerdì 25 maggio (attendibilità 90%): inizialmente tempo discreto e soleggiato; da metà giornata aumento dell’instabilità con formazione di piovaschi e qualche temporale a partire dai monti in estensione alle pianure. Temperature stazionarie, in leggero calo poi dalla notte.

Sabato 26 (80%): tempo fresco, umido e spesso nuvoloso, con pochi tratti soleggiati e medio/alta probabilità di precipitazioni (60/80%) per gran parte della giornata ed in particolare nel pomeriggio-sera. Temperature in calo.

Domenica 27 (70%): con buona probabilità l’instabilità andrà attenuandosi ma ancora specie nella seconda parte del giorno non saranno da escludere precipitazioni anche a carattere di rovescio. Temperature massime in lieve ripresa, minime stazionarie.

Tendenza.

La presenza appena a nordest delle Alpi della bassa pressione citata impedirà almeno inizialmente un miglioramento più netto; da ovest sembra poi giungere ancora aria umida e a tratti instabile, ma la distanza temporale e la difficoltà di inquadrare la situazione generale impediscono una previsione più accurata.

Curiosità della settimana.

Il peggioramento occorso tra domenica e lunedì scorsi è stato tra i maggiori da settembre ed ha contribuito in maniera significativa a sollevare le sorti dell’approvvigionamento idrico. La situazione generale sembra tornata “normale”, senza blocchi persistenti ed anomalie come verificatosi nei mesi precedenti. La cautela in questi casi è però d’obbligo.