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24 aprile 2024

Vittorio Veneto

"L'Inps ha finito i soldi per la mobilità?"

La storia di un vittoriese. Senza lavoro, senza soldi. Con una famiglia da mantenere

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VITTORIO VENETO - “L’Inps ha finito i soldi per la mobilità?” Se lo chiede un vittoriese che racconta la sua storia. Un uomo che è in mobilità e che attende dall’Inps alcune mensilità di pagamento. Ma i soldi a quanto pare sarebbero terminati. “Si comunica che i fondi per la mobilità in deroga anno 2012 sono finiti e purtroppo non ci saranno altri pagamenti. Data la situazione, le consigliamo di rivolgersi ai servizi sociali del suo comune di residenza”.

Così ha risposto l’Inps, via mail, al 40 enne, che chiedeva spiegazioni all’ente in merito al mancato pagamento della mobilità dei mesi da gennaio ad aprile. Sta cercando lavoro, dopo che ha fatto il falegname, ha lavorato in fabbrica come operaio, con contratti a termine e poi è rimasto a casa. Come tanti. Iscrivendosi di conseguenza alle liste di collocamento per cercare di sbarcare il lunario, avendo famiglia.

 

“Dopo che mi sono iscritto alla mobilità mi è stata riconosciuta per un periodo di 8 mesi in quanto disoccupato- racconta il vittoriese- In base a quanto previsto avrei diritto a circa il 75 - 80 per cento dell’ultimo stipendio. Inps mi ha liquidato i mesi di ottobre, novembre e dicembre. Avanzerei i mesi da gennaio ad aprile e forse maggio. Ho scritto alcune mail all’Inps per chiarire la mia situazione, ed ho ricevuto risposte contraddittorie. In un prima mail l’ente mi ha detto che il pagamento della mobilità in deroga viene accreditato ogni mese sul mio corrente fino al termine della prestazione, ovvero l’8 aprile 2013. Ma così non è avvenuto”.

 

Ma non si è perso d’animo, per quanto la sua situazione non sia rosea e ha scritto alla Regione, all’assessorato all’istruzione, formazione e lavoro. Così gli hanno risposto: “Abbiamo insistito fino allo sfinimento perché le indennità fossero erogate nei tempi previsti. L’Inps su indicazione del ministero del lavoro ha bloccato i pagamenti, ma proprio in questi giorni l’Inps stessa deve aver ripreso i pagamenti. Se anche la Regione non versasse all’Inps la quota di compartecipazione prevista, l’Inps non può bloccare il pagamento delle indennità”.

 

Nella mail che il 40 enne ha inviato all’Inps, in cui spiega la sua situazione e chiede il pagamento degli arretrati, gli è stato risposto: “I fondi per la mobilità in deroga per il 2012 sono finiti”. Contattato il numero verde dell’Inps ci è stato risposto che “l’ultimo pagamento della persona in oggetto risale al 28 marzo per quanto riguarda gli assegni familiari e la mini aspi (un sussidio di disoccupazione) in aprile. Per la mobilità bisogna vedere quali accordi ci sono tra Regione e Inps”. Quindi ad oggi alcun pagamento per la mobilità. “Mi sono recato ai servizi sociali del mio comune- conclude il 40 enne- alle associazioni, alle agenzie interinali per cercare un lavoro, ma nulla. Sto cercando qualsiasi lavoro, ho una famiglia da mantenere”.

 

rv

 


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