TREVISO – Picchiato e ferito alla testa con un fendente dal figliastro 25enne. Protagonista un marocchino di 50 anni.

Una lite furiosa nell’ambito di un contesto familiare difficile che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi. Protagonisti un uomo di 50 anni e il figliastro 25enne, entrambi marocchini. I due hanno iniziato a litigare, ma il diverbio è presto degenerato e il figlio si è letteralmente accanito contro il patrigno colpendolo con calci e pugni ed arrivando, secondo la ricostruzione dell’uomo, a ferirlo alla testa con un coltello.

A dare l’allarme i famigliari, sul posto è immediatamente arrivata una volante della Questura ma nel frattempo il giovane era scappato facendo perdere le proprie tracce. Malconcio l’uomo, con varie contusioni ed ematomi ed una vistosa ferita alla testa provocata sembra da un’arma da taglio. L’uomo non ha voluto andare al Pronto soccorso a farsi medicare. Sul fatto indaga la questura di Treviso.