MONTEBELLUNA - Il consigliere comunale Loreno Miotto, del gruppo di minoranza Insieme per Montebelluna ha presentato un'interpellanza per chiedere l'istallazione di sanificatori nelle scuole. " E' sotto gli occhi di tutti che l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo continua a presentare forti criticità e richiede forte responsabilità da parte dei singoli e dell'intera comunità - spiega Miotto -. In tal senso, anche in un'ottica di medio/lungo termine, vanno perseguite azioni di prevenzione per la tutela e qualità della vita di tutti i cittadini in particolare per ridurre la possibilità di diffusione del virus di oggi e/o futuri". Miotto poi sottolinea che le scuole grazie alla collaborazione famiglie/studenti/ docenti/personale ata stanno affrontando in maniera responsabile questo tempo di pandemia attenendosi alle diverse prescrizioni ed attenzioni dettate dalle normative. Un comportamento virtuoso che però da solo non basta, come precisa Miotto.

"Le nostre classi, gli ambienti scolastici sono anche luoghi che vedono concentrazioni di diverse persone. Il ricambio frequente dell'aria in tali ambienti è sicuramente una modalità che viene attuata, ma che nel periodo invernale deve far i conti anche con le ovvie temperature esterne e quindi con una forte di dispersione di calore nel momento in cui le finestre sono aperte per consentire l'areazione. Come spesso richiamato la sicurezza degli ambienti scolastici è una delle priorità che l'Amministrazione persegue. In tal senso garantire ambienti di socializzazione e di studio “salubri” è sicuramente un obiettivo da perseguire".

Il consigliere di minoranza, entrando nel vivo della questione, spiega poi che attualmente esistono in commercio purificatori d'aria che utilizzano tecnologie della radiazione ultravioletta germicida, della disinfezione fotocatalitica o una combinazione tra queste, ottenendo un abbattimento fino al 99% dei microrganismi presenti; così esistono anche purificatori che aspirano l'aria, che la sanificano internamente e la reimmettono nell'ambiente, e dunque possono essere utilizzati sia in spazi vuoti, per sanificare ambienti prima del loro utilizzo, ma anche in presenza di persone, garantendo un ricambio d'aria continuo e a un livello costante di qualità.

Perciò la richiesta formale alla maggioranza: "Dotare le aule delle scuole d'infanzia, primaria e secondaria di primo grado sicuramente va nella direzione di abbassare il potenziale tasso di contagio e sicuramente migliorare la salubrità di detti ambienti in cui i nostri minori passano molte ore del giorno. Pertanto chiediamo all'Amministrazione: se il contenuto di tale interpellanza è condiviso sostanzialmente anche da parte dell'Amministrazione; se è intenzione della stessa Amministrazione avviare nell'immediato uno studio per dotare tutti gli istituti scolastici di competenza comunale di impianti di purificazione d'aria ambientale che siano efficaci nella eliminazione o nella inattivazione di microrganismi (batteri, virus, funghi e altro che sia riconosciuto dannoso per la salute); se ha intenzione di prevedere un congruo stanziamento di risorse, impiegabili con urgenza, reperibili anche da risorse individuate all'interno di finanziamenti acquisiti recentemente evidenziate anche nella stampa, tale da consentire l'installazione di purificatori/sanificatori d'aria negli istituti scolatici, installazione anche progressiva, tramite lotti successivi, iniziando con le scuole d'infanzia, dove i bambini non sono tenuti all'uso di mascherine".