Buongiorno e buon sabato a tutti!

Tempo variabile, un pò nuvoloso e mite quello di questi giorni, con costante afflusso da est di masse d'aria dai Balcani. Clima tutto sommato ideale, se non fosse che manca ancora la pioggia.

Un cambiamento però è ormai alle porte: una depressione a carattere freddo si sta spostando rapidamente dal Nord Europa verso le Alpi, per poi proseguire verso Francia e Spagna: essa interesserà le nostre regioni dal pomeriggio-sera di domani, e sarà la prima vera perturbazione autunnale che avrà il merito di portare acqua e un brusco calo termico, con la prima neve in montagna sopra i 2000-2200m.

Vediamo dal satellite odierno la depressione presente ora sull'Europa del Nord, in procinto di scendere velocemente seguendo il percorso tracciato in blu.

Il clou del peggioramento avverrà tra la serata di domani, domenica, e lunedì, quando la pioggia sarà intensa e accompagnata da episodi temporaleschi.

Le temperature massime scenderanno di parecchi gradi attestandosi sotto i +20°C.

Ecco una mappa che mostra le precipitazioni attese nel tardo pomeriggio/sera di domani, domenica: si notano valori molto alti, anche superiori a 70-100mm che rendono bene l'idea della consistenza del peggioramento.

Per ora fermiamoci qui, perchè anche se a seguire il tempo rimarrà sostanzialmente instabile cone nuove occasioni di pioggia, i dettagli sfuggono e quindi non c'è da fidarsi molto ad andare in là con la previsione.

Ecco quindi il tempo dei prossimi giorni:

Domenica: la mattinata e il primo pomeriggio vedranno tempo sostanzialmente buono, con crescenti addensamenti in montagna. Dal tardo pomeriggio e soprattutto in serata vi sarà un netto peggioramento con piogge e temporali, che proseguiranno in nottata.

Lunedì: giornata di maltempo accentuato, con piogge praticamente continue e a tratti intense. Neve sulle Dolomiti oltre 2200m circa. Possibile attenuazione in serata.

Martedì e mercoledì: evoluzione incerta, più probabilmente segnata da nuove precipitazioni anche se più deboli ed intermittenti, ma sempre in un contesto molto umido e fresco.

Prepariamoci quindi alla prima vera perturbazione autunnale, che ridarà acqua a terreni ormai molto secchi.