"A Mariupol russi ammassano corpi al supermercato"
L'accusa del consigliere del sindaco. La Russia rivendica intanto il controllo di Severodonetsk, ma l'Ucraina smentisce
MARIUPOL (UCRAINA) - In uno dei supermercati del quartiere Livoberezhnyy, a Mariupol, i russi starebbero ammassando i cadaveri riemersi dopo il ripristino delle forniture di acqua. L'accusa parte da Petr Andriyschenko, consigliere del sindaco di Mariupol, che su Telegram denuncia l'esistenza di una "discarica di corpi".
Proseguirebbe intanto il saccheggio del metallo operato dai russi, denuncia ancora il consigliere. Ieri al porto, rende noto, con la scorta dei militari russi, ha attraccato la nave "Slavutych" registrata a Rostov sul Don. E' il secondo giorno che continua il carico, ha aggiunto, precisando che il porto di consegna dovrebbe essere quello di Rostov.