Migranti, due pregiudicati espulsi e scortati in Gambia
Trasferitosi a Vicenza e irregolare, perché giudicato non idoneo all'ottenimento della protezione internazionale, ha continuato a delinquere fino all'arresto per cumulo di pene
| Ansa |
VICENZA - Due pregiudicati di nazionalità gambiana, da tempo detenuti presso la Casa Circondariale di Vicenza, sono stati espulsi e scortati in aereo fino al Paese di origine dagli uomini della Questura. I due avevano accumulato diverse condanne. In particolare S. C., 25 anni, aveva commesso furti e rapine, una delle quali nel 2021 in un Supermercato "Famila" di Vicenza, che aveva portato al ferimento di una cassiera.
Nel 2020, a Schio, aveva aggredito un anziano e gli aveva rapinato il portafoglio. Aveva poi commesso un furto in abitazione a Dueville e, successivamente, dopo essere stato inseguito e fermato dalle Forze dell'Ordine, aveva opposto resistenza a Pubblico Ufficiale. Per tali episodi aveva patteggiato 2 anni di reclusione e successivamente era stato espulso, ma aveva fatto ricorso, rigettato dal Tribunale di Sorveglianza. Il secondo, J. E., 43 anni, richiedente asilo politico, era stato ospitato in passato presso una Comunità di Accoglienza a Milano.
Trasferitosi a Vicenza e irregolare, perché giudicato non idoneo all'ottenimento della protezione internazionale, ha continuato a delinquere fino all'arresto per cumulo di pene. In collaborazione con il Consolato di Milano del Gambia e con le Autorità della Polizia di Frontiera aerea, gli agenti dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza, in esecuzione del Decreto di Allontanamento dal Territorio Nazionale emesso dal Questore di Vicenza Paolo Sartori, li hanno prelevati dal carcere, li hanno trasferiti a Roma Fiumicino, da dove sono stati portati prima in Germania per uno scalo tecnico e, successivamente, sono stati scortati dagli Agenti vicentini fino in Gambia.