Migranti, sindaco Lampedusa: "Italia abbia posizione compatta per abbattere pregiudizi"
ITALIA - "Stando sul molo Favarolo ed assistere a certe scene, c’è solo da sentirsi male. E’ straziante. E’ un pugno nello stomaco poi sentire i mass media che parlano ancora del mediterraneo come un mare di morte. Tutto questo fa rabbia".
Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Lampedusa, Totò Martello,dopo l’ennesima strage di migranti in mare.
"L’Europa - aggiunge- deve concepire che la questione migranti deve essere affrontata subito ed urgentemente. Non si può più accettare che uomini donne e bambini continuino a morire in un mare che dovrebbe essere un mare di pace".
"Il premier Draghi - evidenzia Martello- ha avuto il merito di portare sul tavolo a Bruxelles la parola migrazione. Il problema e’ avere dall’Italia intera una posizione unica e compatta per abbattere i pregiudizi che ancora oggi sono presenti". "Sarà una estate molto calda - conclude il sindaco di Lampedusa- e non sarà facile risolvere una questione come questa. Abbiamo già avuto ventimila persone sbarcate ed il bel tempo e’ appena cominciato...".