Montebelluna dice addio all’ex assessore Carlotta Cavasin
Tutti la chiamavano affettuosamente Carlottina per il suo impegno verso i più deboli
MONTEBELLUNA – Montebelluna è in lutto per la scomparsa di Carlotta Cavasin, conosciuta da tutti come "Carlottina", all'età di 92 anni. Figura molto nota in città, la sua vita è stata caratterizzata da un forte impegno sociale e politico. Nata a Trevignano, Carlotta era la prima di sette figli. La sua famiglia si trasferì a Biadene di Montebelluna durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la prematura scomparsa del padre, concluse gli studi e iniziò a lavorare in un maglificio, impegnandosi contemporaneamente nel volontariato. Successivamente, cambiò percorso professionale, diventando impiegata amministrativa prima all'Acli, poi all’Inam e infine all’Inps.
Parallelamente alla sua carriera lavorativa, Carlotta si dedicò alla politica locale, dove ricoprì il ruolo di consigliere comunale e, in seguito, di assessore. Il suo contributo alla comunità non si fermò qui: fu presidente dell’Azione Cattolica di Treviso e, una volta in pensione, si impegnò come amministratrice di sostegno per persone in difficoltà, offrendo persino la sua casa a chi aveva bisogno. Carlottina è stata anche una delle fondatrici dell’associazione Amici di Casa Roncato, il centro diurno per anziani nato grazie alla generosità di Giulia Roncato. La comunità di Montebelluna le darà l'ultimo saluto giovedì prossimo, alle 15.30, riconoscendo una vita dedicata agli altri.
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