Natale, sulle tavole delle feste prodotti tipici, materie prime di qualità e a chilometro zero
L’invito di Confartigianato per le feste: “Regalate e acquistate i nostri 392 prodotti e servizi locali"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Prodotti tipici, materie prime di qualità e chilometro zero sulle tavole delle feste. Secondo le previsioni elaborate da Confartigianato, per le feste di Natale gli italiani spenderanno, a dicembre, 26,5 miliardi di euro, il 27,6% in più della media annuale. Sei piccole imprese su dieci operano sul mercato di prossimità mentre sono 12,1 milioni i consumatori che acquistano prodotti a chilometri zero, il 23,5% della popolazione di 14 anni ed oltre.
La Marca Trevigiana vanta 392 prodotti e servizi tipici, con l’agroalimentare a fare la parte del leone con 244 prodotti alimentari e bevande. Frutto delle 5.944 imprese in provincia, il 30% del totale delle imprese artigiane, che danno lavoro a 21.544 addetti.
Proprio per supportare il valore artigiano made in Italy, espressione della creatività e della tipicità delle imprese dei tanti, torna anche quest’anno la campagna “Acquistiamo locale”, un settore che vede il Veneto al terzo posto in Italia per acquisti natalizi, con una previsione di spesa di 2,2 miliardi di euro tra prodotti agroalimentari e altri prodotti e servizi tipici delle festività.
“A spingere il consumatore a scegliere un prodotto artigiano per le festività - commenta Loris Balliana, vicepresidente vicario di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana - è la ricerca di prodotti di qualità, con l’utilizzo di materie prime che garantiscono durabilità, bellezza, unicità e soprattutto lavorazioni a regola d’arte. La campagna intende promuovere l’acquisto di prodotti artigianali come supporto non solo per le nostre imprese, ma per l’economia locale. Diventa da parte di tutti un’azione di sostegno al welfare, all’ecosistema economico e culturale del territorio”. Secondo Confartigianato, a spingere l’acquisto di prodotti artigiani è la sempre più diffusa attenzione all’unicità e alla sostenibilità di prodotti “su misura”, personalizzati, durevoli e caratteristici del territorio.
“Ogni prodotto artigiano riflette l'abilità di fondere tradizione e modernità, rispettando il valore della cultura manifatturiera secolare - conclude Loris Balliana - Gli artigiani offrono un servizio su misura, dalla consulenza, alla riparazione e la personalizzazione, in un rapporto di fiducia e affidabilità che oggi è ricercato dal consumatore. Confartigianato sta promuovendo da anni una politica di sostenibilità e circolarità ed è per questo che il mondo artigiano viene premiato dalle famiglie nella scelta degli acquisti perché ne riconoscono le buone pratiche che riducono gli sprechi e tutelano l’ambiente”.
Scegliere un regalo prodotto da una impresa artigiana non è solo un atto di consumo, ma diventa un gesto che valorizza il lavoro, la creatività, l’ambiente e la comunità. È un investimento in eccellenza, sostenibilità e identità culturale, che porta con sé una profonda dimensione etica e relazionale. L’essenza e l’impatto del lavoro artigiano è dato da tradizione e innovazione, con prodotti che hanno radici nella storia ma aperti al futuro, da sostenibilità, con l’impiego di risorse rinnovabili e processi circolari, da maestria e ricchezza del know-how, in laboratori in cui vi è trasmissione di competenze, apprendistato per i giovani e valorizzazione del talento, da relazioni e fiducia, basati sulla cura del cliente, affidabilità e coesione comunitaria e da identità e cultura, dove il prodotto rappresenta il genius loci e il patrimonio culturale del territorio.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo