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20 ottobre 2024

Treviso

NEGOZI: LA CISL CONTESTA LE APERTURE NEI GIORNI FESTIVI

Il segretario del comparto dice che sono contro le regole del vivere sociale

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

NEGOZI: LA CISL CONTESTA LE APERTURE NEI GIORNI FESTIVI

Treviso - Mirco Ceotto, segretario generale Fisascat-Cisl Treviso prende posizione contro le aperture domenicali e nei giorni festivi. “E’ contro le regole del vivere sociale” sostiene il sindacalista che a sostegno della sua tesi porta ad esempio la sentenza della Corte Costituzionale tedesca che ha preso posizione contro le aperture domenicali dei negozi, “mentre da noi invece si parla di aprire addirittura il giorno di Natale” ha detto Ceotto che intende riportare l’attenzione su un tema particolarmente caldo, soprattutto in questo periodo.

“In Germania – spiega Ceotto – le aperture domenicali d’Avvento e di Natale sono diventate anticostituzionali e dall’anno prossimo non saranno più possibili. La consulta tedesca ha infatti accolto il ricorso della chiesa cattolica ed evangelica, non per il primato della religione ma per il primato dell’essere umano sugli interessi del profitto, riconoscendo il diritto del lavoratore a riposarsi e partecipare alla vita sociale e familiare”.

La querelle sulle aperture nei giorni festivi, divide quasi tutte le società occidentali cristiane. In molte, come Francia e Belgio, i negozi sono chiusi. Anche in Italia la Chiesa ha chiesto più volte il rispetto delle domeniche come giorno che dev’essere dedicato al Signore.

“Da noi stiamo raggiungendo invece la fase opposta – conclude Ceotto - se pensiamo ad esempio che l’Upim a Verona terrà aperto il negozio anche il giorno di Natale. In un paese cattolico come il nostro stiamo andando contro a tutte le regole basilari del vivere sociale. La grande distribuzione propone di trasformare giornate di riposo in mero lavoro. E’ arrivato il momento di prendere provvedimenti seri”.

 


| modificato il:

Laura Tuveri

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