Porte aperte al dormitorio, Ztl sfida Manildo
Il Collettivo non ha intenzione di lasciare e sabato invita tutti in via Monterumici
| Isabella Loschi |
TREVISO - Non si ferma l’attività del Collettivo Ztl al dormitorio “Caminantes”, creato all’ingresso dell’ex caserma Piave. Dopo aver lasciato i locali e aver interrotto le attività del centro sociale Django, il Collettivo organizza per sabato prossimo una giornata di “porte aperte”.
Non è bastato l’ultimatum lanciato dal sindaco Manildo con la richiesta di lasciare vuoti tutti i locali della caserma, compreso il dormitorio, per dare il via al progetto di recupero partecipato della Piave e la disponibilità di ospitare i senza fissa dimora in altri locali della Caritas, per convincere i ragazzi a farsi da parte.
“Vi invitiamo tutti sabato 7 febbraio dalle 15 alle 17 presso il dormitorio Caminantes. Un'occasione per portarci il vostro sostegno e visitare il dormitorio e bere qualcosa di caldo-freddo-tiepido insieme”. Durante la giornata il Collettivo raccoglierà coperte, lenzuola, sapone, piatti e bicchieri di plastica, tutto materiale di cui hanno bisogno per continuare ad ospitare i senza tetto.