VITTORIO VENETO – Dove eravamo rimasti? Nel parcheggio (a strisce blu) di Piazza Marinai d’Italia.

Dalle pagine web di OggiTreviso - un paio di giorni fa - avevamo informato i lettori della “denuncia” di Adriana Costantini a proposito di una delibera di giunta che ammetteva il risanamento di un garage privato (quello del condominio Terme) con i soldi dei contribuenti. Il j’accuse di Costantini, puntuale e documentato, ripercorreva la storia del parcheggio di Piazza Marinai d’Italia e si basava sull’ultimissima delibera di giunta relativa al progetto di risanamento dell’area.

Il comune di Vittorio Veneto, il giorno seguente, con un comunicato stampa asseriva che Costantini si sbagliava e che il comune – ad accordo avvenuto con i privati – avrebbe pagato solo i lavori destinati al suolo pubblico.

L’ex consigliera Costantini oggi torna sulla questione. “Sono molto sorpresa – afferma - o gli amministratori si riferiscono a una convenzione che non è quella pubblicata sul sito del comune, o ci sono altri accordi scritti che non sono pubblicati a corredo della delibera di giunta presente nel sito. O hanno votato la convenzione senza leggerla!”

Cerchiamo di mettere a confronto le tesi.

Il comune sostiene che “i costi di manutenzione spettano, per la parte interrata, ai condomini, mentre gravano sul Comune per la sola area destinata al parcheggio a pagamento”. Costantini ribadisce che “non è vero che gravino sul comune solo i costi di ripavimentazione superficiale e dell’illuminazione pubblica della area destinata a parcheggio a pagamento, perché nel Computo metrico estimativo dei lavori (fatto nell’ottobre 2010/aprile 2011 dall’ing. Napol - cui si fa riferimento nella Convenzione - sono previsti lavori che riguardano non l’area destinata al parcheggio, ma il garage sottostante (come l’impermeabilizzazione della copertura e la costruzione dele bocche per l’aereazione).”

Secondo Costantini “non è vero che i costi di manutenzione per la parte interrata spettano ai condomini, perché la Convenzione all’art.2 mette a carico del comune “la manutenzione straordinaria della copertura e/o struttura del piano interrato sotto Piazza Marinai d’Italia che verrà ripartita secondo quanto disposto dal codice civile”, cioè 1/3 a carico dell’utilizzatore, cioè il comune, 2/3 dei sottostanti.”

L’ex assessore Costantini sottolinea che su un “totale complessivo di 87.000 euro previsti , il comune dà al privato 80.000 euro e che di questi più della metà riguardano lavori relativi al garage interrato spettanti ai condomini.” Costantini ribadisce inoltre che, alla firma della delibera, il comune si farà carico di risanare anche in futuro il garage sottostante il parcheggio, per la quota che gli spetta.

E dunque? Dunque OggiTreviso si limita a mettere le posizioni a confronto, perché la chiarezza e la trasparenza e il confronto che sono i valori più volti dichiarati dell’amministrazione Tonon ne risultino rafforzati. E anche perché la questione si risolva nel rispetto della collettività. Che paga.