Treviso - Lavorare assieme in una logica collaborativa per redigere i progetti ritenuti strategici dal Piano Territoriale Regionale di Coordinamento. E’ questo l’obiettivo dell’accordo siglato stamani a Verona fra Regione e Urpv (Unione delle Province del Veneto) delle sette Province del Veneto.

Il protocollo è finalizzato alla costituzione di un tavolo tecnico permanente per l’elaborazione e il monitoraggio degli strumenti urbanistici di competenza regionale e provinciale. Alla firma hanno preso parte l’assessore regionale alle politiche del territorio, Renzo Marangon, il presidente dell’Unione regionale delle province del Veneto, Elio Rosele, e gli assessori provinciali all’urbanistica.

Nell’ambito del protocollo è prevista anche la promozione di iniziative culturali, la prima delle quali sarà la “Geo oikos veneto 1” prevista il primo anno alla fiera di Verona, dove verranno presentati tutti i progetti urbanistico territoriali di interesse regionale redatti dai Comuni, le Province e la Regione.

“Una mostra - ha sottolineato l’assessore Marangon annunciando l’iniziativa - con la quale vogliamo dare risalto al nuovo modo di progettare la pianificazione del territorio da parte degli enti locali, dare risalto alla rivoluzione copernicana avviata con la legge regionale 11 di riforma urbanistica”.

Marangon ha ribadito che il protocollo siglato oggi ufficializza quanto già avviene da oltre due anni fra le Province e la Regione e dove si confronteranno i sistemi migliorativi con soluzioni omogenee.

Ecco il commento del Pesidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro: “Questo dimostra come la Regione, di fatto, riconosca il ruolo e le competenze delle Province nella loro funzione di coordinamento di area vasta in particolare per la gestione e la pianificazione del territorio, mi fa piacere che venga richiesta la collaborazione provinciale affinché gli strumenti urbanistici possano risultare i più vicini alle esigenze del territorio.

Ora vogliamo – prosegue Muraro - che anche per questioni importanti come la definizione dell’Ato acqua o dell’Ato rifiuti, possa chiudersi una collaborazione simile a questa confermando la volontà pratica della Regione del Veneto di continuare a lavorare con le Province, al contrario di quanto espresso da alcuni pianisti solitari suonano melodie stonate”.