«Nuova coalizione per i moderati»
A Casale Marco Trabucco illustra il nuovo progetto politico in vista delle comunali di Casale in programma per l'anno prossimo
CASALE SUL SILE - A Casale sta nascendo un progetto civico per le prossime elezioni comunali. In linea con il metodo utilizzato a Quarto D'Altino con la lista di Claudio Grosso, la nuova coalizione, coordinata da Marco Trabucco (nella foto), proporrà una civica trasversale.
Spiega lo stesso Trabucco: «Un importante risultato è stato ottenuto a Quarto d’Altino. Con una percentuale che supera il 54 % , la squadra che abbiamo creato ha raggiunto l’obbiettivo, dimostrando che la soluzione vincente è un centrodestra unito, con una civica che raggruppi tutte le forze moderate e la Lega Nord.
A Casale sul Sile da troppo tempo sono prevalse idee che dividono i principali raggruppamenti politici ma soprattutto il grande blocco sociale di elettori moderati».
Da qui il progetto: «Stiamo organizzando una proposta programmatica seria e convincente, in linea con quanto creato a Quarto d’Altino, dove si è palesata l’importanza di creare un gruppo formato da persone nuove, giovani, motivate che rappresentino e vivano la comunità. Ma il concetto predominate è unire tutte quelle forze politiche che si riconoscono nei valori del centrodestra».
E spiega: «Ad oggi stiamo dialogando con i principali referenti del territorio. Al progetto collabora il gruppo locale di Forza Italia, con il sostegno del coordinatore provinciale Fabio Chies, il quale si dichiara convinto della positività del proposta.
Abbiamo inoltre ricominciato un dialogo costruttivo a più livelli con la Lega Nord, un partito ben radicato nel territorio e fondamentale per un’intesa costruttiva con la Regione. Il lavoro di aggregazione che stiamo sviluppando sta procedendo positivamente ed il gruppo si sta evolvendo.
Prossimamente presenteremo il nuovo soggetto civico ed inizieremo i primi incontri con le associazioni di categoria e volontariato. Manca un anno alle prossime elezioni, il tempo incalza ed i cittadini attendono un progetto serio. Dobbiamo sicuramente avere un cambio di metodo, oltre che di merito».