MONTEBELLUNA – Carabiniere travolto da un’auto ad un posto di blocco a Signoressa. L'appuntato Alberto Maso fortunatamente non è rimasto ferito in modo grave, ma è finito comunque in ospedale.

Poco dopo le 14, la centrale operativa della compagnia di Montebelluna è stata allertata dai vigili urbani, che con il lettore targhe avevano rilevato lungo la Feltrina il transito di una Opel Meriva rubata nel dicembre scorso ad un 77enne di Romano d’Ezzelino (VI). La centrale ha immediatamente diramato le ricerche del mezzo a tutte le pattuglie presenti sul territorio, oltre che al comando provinciale di Treviso, alle compagnie confinanti e alla questura.

Dopo circa un quarto d’ora, una pattuglia del Nucleo radiomobile di Montebelluna ha intercettato l’auto a Signoressa.  Una volta sbarratagli la strada i due militari sono scesi dalla gazzella per bloccare l’uomo alla guida, ma lui è ripartito repentinamente cercando di investirne uno: con prontezza di riflessi l'appuntato è riuscito a tuffarsi lateralmente, venendo colpito soltanto alle gambe e rovinando al suolo. Dopodiché l’Opel Meriva è scappata a forte velocità in direzione Treviso.

I primi a soccorrere il carabiniere ferito sono stati i colleghi, poi sul posto sono giunti i sanitari del 118 che l’hanno caricato in ambulanza quindi l’hanno trasportato verso l’ospedale di Montebelluna (è stato dimesso nel pomeriggio, avendo riportato solo contusioni alle gambe).

Immediatamente è scattata la caccia all’auto. Sono state subito intensificate le ricerche, cercando di circoscrivere la zona, tant’è che il mezzo è stato abbandonato a Castagnole di Paese, lungo la via principale, ed è stato recuperato dalla polizia.  

Indagini in corso da parte dei carabinieri del Nucleo radiomobile.