Cartello in centro inneggia alla manifestazione della famiglia e denigra il Sud
Valanga di commenti e l’ex sindaco respinge l’accusa che sia opera della Lega
CASTELFRANCO - Cartello inneggia alla manifestazione veronese sulla famiglia e denigra i meridionali. “Urgente l’autonomia non vogliamo essere il bancomat del sud spreconi e inefficenti – riporta il duplice cartello con tanto di strafalcioni grammaticali - Apoggiamo e partecipiamo al congresso della famiglia a Verona dal 29 al 31 marzo”.
Due fogli formato A4 con tanto di foto generica di una famigliola etero sorridente sono stati affissi sulle grate di un negozio dietro al bar da Sonia di piazza Giorgione: “Sotto i portici, dove ha l’ufficio la Lega – precisa Visar Basholli, castellano ex studente del Riccati che spiega di aver trovato i cartelli - Sta mattina alle 8.40 quando sono passato io l’ho visto poi non so se dopo il mio post su Facebook ci sia ancora”. Il giovane ha quindi fotografato l’affissione postandola sui social con la didascalia: “Buongiorno a tutti questa è la piazza Giorgione di Castelfranco Veneto, sta mattina ha deciso di accogliere i suoi cittadini con questo benvenuto. Grazie Lega Nord. Grazie Salvini. Siete la vergogna di questo paese”.
Le reazioni non si sono fatte attendere molti concordano con Visar e s’indignano altri difendono il Carroccio, come nel caso dell’ex sindaco Luciano Dussin: “Scritto non riconducibile a nessuno della Lega. In tanti anni mai viste iniziative soggettive di questo tipo. Gli autori devono esserce cercati da qualche altra parte”.