Permasteelisa, ipotesi di accordo: "Taglio degli esuberi, ora la parola ai lavoratori"
Lo rendono noto i sindacati
VITTORIO VENETO - C’è un’ipotesi di accordo per la “questione esuberi” alla Permasteelisa. “Il piano presentato dall’azienda lo scorso novembre prevedeva 150 esuberi (131 impiegati e 19 operai) nel polo produttivo di Vittorio Veneto – spiegano i sindacati -. Dopo due mesi e sette incontri, nella tarda giornata di ieri, giovedì 21 gennaio, si è finalmente conclusa la trattativa tra Permasteelisa e i sindacati dei metalmeccanici Fiom Cgil e Fim Cisl, giungendo a un’ipotesi di accordo”.
La proposta di accordo, che ora passerà al vaglio dei lavoratori, prevede “la riduzione a 134 del numero dei posti di lavoro in esubero (124 impiegati e 10 operai), l’utilizzo di tutta la cigo covid disponibile e successivamente l’attivazione della cassa integrazione straordinaria della durata di 12 mesi, nonché la possibilità di attivare percorsi di riqualificazione interni”. Infine, spiegano ancora i sindacati, “il piano di gestione degli esuberi stabilisce l’utilizzo esclusivo del parametro della volontarietà incentivata economicamente”.
“Convocheremo le assemblee dei lavoratori per condividere i risultati del confronto con l’impresa e raccogliere il loro giudizio”, rendono noto Enrico Botter, segretario generale Fiom Cgil di Treviso, e Alessio Lovisotto, segretario generale Fim Cisl Belluno-Treviso.