“Rabbia e sofferenza dopo l’operazione. L’arte per elaborare la malattia”
Dall’11 al 26 settembre la chiesa di S. Orsola, nel piazzale del castello di Conegliano, ospiterà la mostra collettiva “Storie, racconti, punti di vista”
CONEGLIANO- Dall’11 al 26 settembre la chiesa di S. Orsola, nel piazzale del castello di Conegliano, ospiterà la mostra collettiva “Storie, racconti, punti di vista”, con opere di Ferdy Poloni, Vanna Papa, Alessandra Ferri e Ivana Fraccaro. L’inaugurazione si terrà l’11 settembre alle 16:30, con un rinfresco offerto dal ristorante Belvedere del castello. L’evento sarà patrocinato dal comune di Conegliano e dal Rotary Club.
“Il titolo della mostra è dovuto al fatto che ci sono appunto diverse visioni e punti di vista, non c’è un unico filo conduttore” spiega Vanna Papa. “È stato Ferdy, che ha già esposto lì l’anno scorso, a proporci di fare insieme questa mostra, circa un mese fa.”
La collaborazione fra questi artisti non è nuova. Già nel 2019 avevano partecipato insieme ad una mostra alle Cantine del Collalto, e Vanna Papa e Alessandra Ferri anche al “Trentesimo premio nazionale di pittura” organizzato dalla pro loco di Cordignano.
I loro stili differiscono molto: Vanna Papa utilizza i colori ad olio e il gesso, Ferdy Poloni china e matite colorate, Ivana Fraccaro crea installazioni con l’argilla e Alessandra Ferri si concentra sulle serigrafie.
“Per me dipingere ha anche un valore terapeutico” prosegue Vanna Papa. “Ho dovuto fare un’operazione, che mi ha rimosso un nodulo al seno, e ho provato molta rabbia e sofferenza. Sentivo il bisogno di esprimere il groviglio di emozioni che provavo non solo io, ma anche altre donne che ho conosciuto che soffrono di tumore al seno, in forme anche più gravi. Spero che attraverso i miei dipinti qualsiasi altra persona nella mia condizione possa essere aiutata a elaborare la malattia.”