In discarica i celebri banchi con le rotelle dell’era Covid
Un liceo veneziano chiama una ditta di rifiuti ingombranti per disfarsene
VENEZIA - Il liceo “Benedetti-Tommaseo” di Venezia ha deciso di sbarazzarsi dei banchi a rotelle acquistati un anno fa al tempo dell’appalto Consip. Il tutto è venuto a galla ieri quando alcuni utenti hanno diffuso l’immagine di una bettolina (tipica imbarcazione veneziana) colma degli arredi introdotti con il Covid appartenenti alla scuola veneziana.
L’episodio non ha lasciato affatto indifferenti alcuni esponenti politici che si sono scagliati contro l’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e l’ex commissario Covid Domenico Arcuri, autori di questa iniziativa. L’ex ministra ha risposto irritata di interpellare direttamente le scuole in quanto loro stesse, in primo luogo e di loro spontanea volontà, hanno deciso di fare domanda per i banchi a rotelle.
Insomma, i banchi possono non piacere ma sono stati espressamente richiesti dai vari istituti di studio. Evidentemente nel liceo veneziano c’è stata una sorta di pentimento e si è optato per una soluzione drastica, con buona pace dei contribuenti che qui banchi “non più graditi” li hanno finanziati con i propri contributi erariali.
OT