UNDICI ANNI AL GIOSTRAIO DI CHIARANO
Autore di due rapine: lo ha inchiodato il DNA
CHIARANO - Alex Lucchesi, giostraio 39enne di Chiarano, è stato condannato a undici anni di carcere.
La sentenza in seguito a due rapine in banca per un bottino complessivo di 100mila euro. A incastrarlo senza dubbi le tracce di DNA riscontrate sull’auto che aveva usato per fuggire.
Gli episodi riguardano la rapina alla Cassa di Risparmio di Gaiarine del luglio ’99: all’epoca con un colmplice riuscì nel colpo minacciando i presenti con un taglierino: 40mila euro il bottino.
Settembre 2000: colpo alla banca del Credito cooperativo delle Prealpi di Vittorio Veneto.
All’epoca riuscì a svignarsela con 60mila euro. Fondamentali le tracce lasciate nella Volkswagen rubata a San Stino e utilizzata per le rapine.
Il pubblico ministero aveva richiesto una pena esemplare di 14 anni di carcere: il giudice gliene ha inflitte 11.