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17 gennaio 2025

Treviso

IL 10 SI INAUGURA IL NUOVO PRONTO SOCCORSO

L’evento è aperto alla cittadinanza. La nuova struttura, all’avanguardia, è raddoppiata

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

IL 10 SI INAUGURA IL NUOVO PRONTO SOCCORSO

TREVISO – Meno otto giorni al taglio del nastro del nuovo pronto soccorso e della viabilità di accesso alla nuova struttura. Sabato 10 luglio sarà il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ad inaugurate il nuovo Pronto soccorso di Treviso e la nuova viabilità complementare dell’Ospedale Ca’ Foncello. Naturalmente assieme al direttore generale dell'Ulss 9, Claudio Dario.

L’evento, a cui interverranno altre autorità, è aperto alla cittadinanza e si terrà alle 11.00 nel nuovo piazzale d’ingresso dell’Ospedale Ca’ Foncello. Visto che presto sorgerà la nuova Cittadella della Salute di Treviso, ovvero la concentrazione di tutte le strutture sanitarie trevigiane sia ospedaliere che territoriali in un unico luogo,il nuovo Pronto soccorso si innesta come un elemento di importanza strategica.

Le opere per la sua realizzazione sono iniziate il 27 novembre 2008 e si sono concluse all’inizio del 2010 per una spesa complessiva di 3 milioni e 200 mila euro (3 milioni dalla Regione Veneto ed il resto dal’Ulss 9). Il nuovo Pronto soccorso è il doppio rispetto a quello precedente, passando da una superficie di 1026 metri quadri all’attuale di 2020, completamente ripensata e rinnovata.

Si presenta ora un Pronto Soccorso di nuova concezione, nel quale le aree di intervento e le sale di attesa sono adeguatamente diversificate. La nuova viabilità complementare si concretizza in una vera e propria rivoluzione urbanistica grazie all’accordo tra Comune di Treviso e Ulss 9.

Un’arteria che collega oggi la tangenziale con il nosocomio, rendendo l’accesso più veloce e, anche grazie a una rotonda disposta di fronte all’ingresso principale, disciplina in modo nuovo anche l’accesso all’Ospedale per chi proviene dal centro di Treviso, garantendo così un maggior numero di parcheggi in tutta l’area (2600 unità, con un incremento di altri 500 posti auto).

 



Laura Tuveri

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