Vendemmia nella Marca, le previsioni sono di un -20%
Tra le cause del calo la grandine, la siccità ma anche la Flavescenza dorata
TREVISO – “Rispetto al 2021 nella Marca ci si aspetta una vendemmia in contrazione, con un range che va dal -10% al -20%, solo parzialmente compensato dall’entrata in produzione di nuovi vigneti. Le cause di questo calo sono molteplici: minore fertilità delle gemme, siccità, eventi grandini geni Flavescenza dorata che ha causato, soprattutto in alcune aree della provincia, l’estirpo/capitozzatura di numerose piante nei vigneti. Questo quadro potrebbe migliorare, soprattutto per le varietà meno precoci, qualora si verificassero delle piogge significative in tempo utile per la vendemmia, in parte sopraggiunte nei giorni scorsi”: a illustrare le previsioni per la vendemmia 2022 è Renzo Michieletto di Veneto Agricoltura.
Un’ipotesi poco incoraggiante ma sicuramente più rosea che nel Bellunese dove le previsioni prevedono un calo superiore al 30% della produzione, rispetto all’annata precedente causato soprattutto da grandinate e stress idrico. A fare il punto sulla situazione gli esperti che hanno preso parto al consueto Focus di Regione e Veneto Agricoltura sulle previsioni vendemmiali, un appuntamento importante dal qual emerge che: “Il denominatore comune che ha caratterizzato, praticamente ovunque, l’annata vitivinicola in corso sono state le alte temperature e la scarsità di piogge, due fattori che avranno senz’altro una certa incidenza sulla produzione vendemmiale nel Veneto, ma anche nelle altre aree vitivinicole”.
In realtà poteva andare ben peggio: “Fortunatamente le precipitazioni registrate nel mese di agosto hanno raddrizzato una situazione che stava diventando allarmante, in particolare nei vigneti non serviti da irrigazione di soccorso – illustrano ancora da Veneto Agricoltura -. Anche le temperature, in particolare quelle notturne, da qualche giorno si sono notevolmente abbassate facendo ben sperare per una vendemmia molto interessante soprattutto per le varietà medio-tardive”.
Leggi anche:
Flavescenza dorata mette in ginocchio i vigneti: "Treviso è la più colpita del Veneto"