VITTORIO VENETO - Nuova ordinanza anti-smog e nuove deroghe al divieto di circolazione. Il documento, firmato ieri dal sindaco Antonio Miatto, introduce delle novità rispetto all’ordinanza del 24 ottobre scorso. “Abbiamo introdotto delle deroghe per le strade provinciali e statali e per gli assi viari più importanti, anche per omogeneità con gli spostamenti intercomunali”, rende noto il primo cittadino. I divieti, che riguardano la circolazione nel centro abitato del territorio comunale, variano in base ai livelli di allerta (verde, arancione e rosso). Il livello arancione entra in vigore dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite di PM10, quello rosso dopo 10 giorni consecutivi di sforamento.

I vari divieti non riguarderanno però le seguenti strade: statale 51 di Alemagna (da via Fadalto Alto alla rotonda di via Menarè a san Giacomo); statale 51 di Alemagna (rotonda in località la Sega, bretella Anas Tangenziale est, via del Carso, via De Nadai, via Pontavai, via Guerrini, via del Cansiglio, via Celante, rotonda di viale Matteotti); provinciale 35 (da Vittorio Veneto a Revine); provinciale 86 delle Mire (da Vittorio Veneto a Tarzo); provinciale 71 (da Vittorio Veneto a Colle Umberto); provinciale 103 del Monticanello (da Vittorio Veneto a Conegliano); provinciale 152 dei Colli Settentrionali (da Vittorio Veneto a Tarzo); provinciale 422 del Cansiglio (da Vittorio Veneto a Cappella Maggiore); zona industriale (dalla rotonda di via Menarè e via sotto le Rive alla rotonda del casello di Vittorio Veneto sud). I divieti e le relative deroghe rimarranno in vigore fino al 30 aprile 2023.