Solo i maschi sulle strade di Vittorio Veneto
La toponomastica vittoriese snobba le donne. Solo tre vie (secondarie) ricordano personaggi femminili
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - Solo gli uomini hanno lasciato il segno. O meglio il nome sulle strade vittoriesi. La segnalazione arriva dallo storico Ido Da Ros che nella rubrica apparsa sull’ultimo numero del Quindicinale scrive che “si rimane sconcertati scoprendo che, a parte la via dedicata al premio Nobel Grazia Deledda, a Vittorio Veneto solo altre due strade secondarie sono intitolate a personaggi femminili: Verde dalla Scala (moglie di Riccardo III da Camino) e Elisa Perini (crocerossina nella Resistenza decorata di Medaglia d’argento)”.
Ido Da Ros evidenzia inoltre come queste due strade siano “quasi insignificanti” vista la collocazione e la loro lunghezza “una trentina di metri la prima, una cinquantina la seconda”. Una casualità? Una svista? Una voluta esclusione? La domanda che lo storico pone ai cittadini e all’amministrazione non è affatto capziosa: “E’ mai possibile che il comune di Vittorio Veneto nel corso della sua storia non sia stato in grado di individuare nessun’altra figura femminile degna di essere ricordata nella toponomastica cittadina?”