BOLOGNA - Nonostante tutti gli sforzi del personale medico, purtroppo Isabel Zanichelli non ce l'ha fatta a sopravvivere.

La triste vicenda si è verificata ieri mattina, quando la piccola Isabel, una vivace bambina di soli 7 anni, si trovava con la sua famiglia in una spiaggia libera di Lido di Classe, sul litorale ravennate. Mentre si divertiva in acqua con alcuni parenti, tra cui suo padre, è stata travolta da un'improvvisa onda che l'ha spinta sott'acqua, annegandola.

Il bagnino e due turisti del posto, una dottoressa e un operatore del servizio di emergenza sanitaria 118, entrambi casualmente presenti sulla spiaggia al momento dell'incidente, hanno tentato di soccorrere la bambina. Isabel era priva di coscienza e in arresto cardiocircolatorio, rendendo la situazione estremamente critica.

Gli operatori sanitari hanno immediatamente richiesto l'intervento di un'ambulanza e di un'automedica del 118, che sono giunte sul posto tempestivamente. Con una rapida e coordinata azione, hanno effettuato manovre di rianimazione e ventilazione per diversi minuti, sperando di far riprendere il ritmo cardiaco alla piccola vittima.

Fortunatamente, dopo un lungo periodo di sforzi intensi, il cuore di Isabel ha ripreso a battere regolarmente, offrendo una flebile speranza di recupero. La bambina è stata quindi trasferita all'ospedale di Ravenna per un primo trattamento di stabilizzazione, per poi essere successivamente trasferita d'urgenza all'ospedale Sant'Orsola di Bologna, considerato un punto di riferimento in Italia per le patologie cardiologiche e i casi di gravità estrema.

Il personale medico dell'ospedale Sant'Orsola ha immediatamente iniziato una serie di procedure e trattamenti mirati per tentare di salvare la vita di Isabel. Tuttavia, nonostante gli sforzi incessanti e l'impiego delle più avanzate tecnologie mediche, la piccola non è riuscita a sopravvivere. La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto l'intera comunità di Reggio Emilia, dove la bambina viveva con la sua famiglia.