SALGAREDA – Un anno di reclusione, con doppi benefici, a Fabio Turri, responsabile della sicurezza alla 3B di Salgareda quando morì sotto una pressa l’operaia 21enne Jasmine Marchese (nella foto).

Assolto invece con formula piena Giuliano Bertelle, responsabile della sicurezza nel periodo antecedente la tragedia.

due erano finiti alla sbarra perché secondi gli inquirenti non avevano adottato tutte le procedure di sicurezza per evitare la tragedia che si consumò il 17 settembre 2007.

La 21enne JKasmine Marchese, operaia di Eraclea, rimase uccisa schiacciata sotto una presasa: un peidosio che fece all’epoca parecchio scalpore. Il pm Iuri De Biasi aveva chiesto due anni per entrambi.

In precedenza l’operaio Massimo Crosato aveva definito la propria posizione patteggiando 11 mesi.