COSA FARE IN CASO DI.... PRONTO IL VADEMECUM
Pubblicato online sul sito del comune, a breve sarà recapitato anche a tutte le famiglie
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Si intensificano gli incontri del Centro Operativo Comunale (COC) diretti dalla Protezione Civile Regione. Per oggi, giovedì 3 marzo, sempre alle 15, nuovo vertice presso il municipio di Vittorio Veneto.
All'ordine del giorno la messa a punto del piano intercomunale di Protezione Civile in caso di un'eventuale emergenza e il completamento del vademecum, i cui lavori sono stati avviati il 1° marzo e che, in una sua prima stesura, si trova pubblicato online sul sito del comune.
Due le pagine che sintetizzano i comportamenti da tenere prima, durante e dopo una scossa di terremoto. Importante, sottolinea il documento proprio perchè si vive in una zona a rischio sismico, conoscere i punti della casa in cui i muri sono più spessi per rifugiarsi in caso di una scossa o gli spazi aperti e sicuri vicini all'abitazione.
In caso di una scossa non sostare vicino a vetri o scendere e salire le scale, ma trovare riparo sotto a un tavolo o vicino agli architravi di cemento o ai muri portanti. Se invece, quando la terra trema, ci si trova all'aperto allontanarsi da edifici o pali elettrici che potrebbero crollare e, se si è in auto, non sostare su ponti o in prossimità di terreni franosi.
Al termine della scossa, prima di uscire dall'edificio, chiudere gli interruttori del gas e dell'energia elettrica, aiutare chi si trova in difficoltà e raggiungere a piedi l'area di attesa più vicina. Importante è utilizzare il telefono solo in caso di necessità, evitando così di intasare le linee e lasciandole libere per le operazioni di soccorso.
Venerdì 5 in mattinata nuovo vertice regionale presso la sede della Protezione Civile regionale a Marghera al quale parteciperanno anche i tecnici del CRS di Udine. In questa occasione saranno valutati gli ultimi dati raccolti dalla rete di sismografi posizionati nel Fadalto.