VOLPAGO DEL MONTELLO – Un podista trevigiano ha pensato bene di andare di prima mattina, quando la temperatura di quest’afoso agosto è più clemente, a farsi una piacevole corsa sul Montello. Una bella mattinata per lo sportivo che immerso nel verde della natura ha avuto l’occasione di fare un inconsueto avvistamento: un raro daino albino. In realtà, non è il primo esemplare di questo tipo che popola il colle montelliano, in passato ci sono stati altri casi di daini albini ma purtroppo il loro caratteristico manto bianco li rende maggiormente individuabili e quindi facili prede: non solo dei branchi di cani randagi che pur se raramente visibili di fatto popolano il territorio in maniera importante, ma anche dai bracconieri.

È auspicabile che questa volta la bestiola sia più fortunata dei suoi predecessori. C’è chi teme che possa essere preda del lupo che da qualche tempo è tornato sul colle, ma pare quando mai improbabile che un unico esemplare solitario (privo del suo branco, come in questo caso) si avventuri nell’impegnativa caccia di un daino. Quanto al luogo dell’avvistamento è di rigore evitare di fornire informazioni precise, per scongiurare che a prendere di mira il daino albino sia invece il predatore più pericoloso, vale a dire quello umano. Perciò ci limiteremo a riferire che è stato notato nell’ambito territoriale del comune di Volpago del Montello.

FOTO di repertorio di un daino albino.
 

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