Sabato l’ultimo saluto a Gianfranco Caufin, deceduto a 50 anni dopo un malore mentre giocava a padel
Il funerale avrà luogo nella parrocchiale di Albaredo di Vedelago sabato 11 gennaio alle 15 dove venerdì alle 20 sarà recitato il rosario
VEDELAGO - “Ricordatemi con un sorriso perché io ci sarò”, si legge nell’epigrafe di Gianfranco Caufin, deceduto a 50 anni, in conseguenza a un malore, lo scorso 2 gennaio 2025. L’uomo stava giocando a padel nei campi di Loreggia, con i colleghi di lavoro, quando si è sentito male. Soccorso tempestivamente è deceduto di li a poco all’ospedale di Camposampiero (PD).
Caufin lascia la moglie Roberta, le figlie Giorgia e Ambra, le sorelle Marica, Catia e Francesca oltre a tanti parenti e amici che ne piangono la prematura scomparsa. Il funerale avrà luogo nella parrocchiale di Albaredo di Vedelago sabato 11 gennaio alle 15 dove venerdì alle 20 sarà recitato il rosario. La famiglia, nell’epigrafe, ha espresso il desiderio che eventuali offerte siano destinate alla Fondazione Città della Speranza Onlus. Lunedì scorso, 6 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Vallà di Riese Pio X, paese di origine di Gianfranco Caufin, le sorelle avevano organizzare un partecipato momento di preghiera, in attesa della definizione della data del rito funebre.
Leggi anche:
Gianfranco Caufin muore a 50 anni dopo un malore mentre giocava a padel con i colleghi di lavoro
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo