CALDO FINO A SABATO, POI SFERZATA TEMPORALESCA
Nel fine settimana drastico calo termico e fenomeni anche intensi
Ben ritrovati a tutti.
Siamo in un momento di tranquillità meteorologica, legata all'espansione dal nord Africa di un anticiclone subtropicale che nei prossimi giorni e fino alle prime ore di sabato porterà un significativo aumento termico su valori semi estivi.
La sorpresa però è dietro l'angolo, e sarà costituita da una repentina discesa di aria piuttosto fredda dal nord Europa che già venerdì si porterà sulla Francia per poi invadere nel corso di sabato e domenica anche le nostre regioni.
In questi casi il brusco contrasto termico genera fenomeni anche molto forti, con sviluppo di grandinate e colpi di vento, con locali eventi estremi come trombe d'aria e chicchi di dimensioni notevoli; avviene infatti che l'aria fredda, più densa e più pesante, scalza l'aria più calda e umida che ristagna, dando luogo alla formazione di nubi molto imponenti e caratterizzate da notevole energia.
Vediamo in queste mappe che confrontano l'altezza dello zero termico al mattino di sabato e al mattino di domenica che impatto si avrà dal punto di vista dell'irruzione fredda; si passerà infatti da un valore prossimo a 4000mt (prettamente estivo) a quasi 2000mt, nel giro di 24 ore.
Un altro parametro per comprendere il cambiamento, è valutare la differenza di temperatura stimata tra venerdì pomeriggio e domenica pomeriggio (ricordando che la previsione della temperatura al suolo è estremamente delicata e dipende da molti parametri come radiazione solare, umidità, ventosità, nuvolosità... e quindi soggetta a grande incertezza, per non parlare di pretendere di sapere città per città quanti decimi di grado vi saranno a un determinato minuto). Almeno 10°C sono da mettere in conto, se non di più, e sarà assai sensibile (anche un semplice "colpo d'occhio" grafico è utile a comprendere la consistenza del calo.
Queste fasi altalenanti sono del tutto tipiche della primavera, stagione di transizione naturalmente predisposta ai cambi di "gestione" anche in brevissimo tempo.
In sintesi ecco quindi il tempo per i prossimi giorni:
Mercoledì 9 maggio (attendibilità 90%): transito di nubi medio-alte, ma in genere senza alcuna precipitazione; temperature stazionarie in pianura e in aumento in quota.
Giovedì 10 (90%): netto rafforzamento dell'alta pressione con cielo in genere sereno e temperature in netto aumento con valori pressochè estivi a tutte le quote.
Venerdì 10 (90%): giornata molto stabile e molto calda, con valori massimi prossimi a +30°C su molte località di pianura e fondovalle bellunese. Solo qualche piccola nube pomeridiana senza effetti si formerà in montagna.
Sabato (80%): al mattino ancora tempo buono e assai caldo, ma con umidità e nubi in progressivo aumento a partire dai monti; dal pomeriggio netto aumento dell’instabilità con formazione e diffusione di temporali anche molto forti, accompagnati da grandinate e colpi di vento con brusco calo termico. I fenomeni tenderanno a proseguire nella notte, attenuandosi progressivamente.
Domenica (70%): molto probabilmente il tempo sarà nuvoloso, assai fresco (anche 15°C in meno rispetto a venerdì) e con precipitazioni piuttosto probabili, specie nella prima parte del giorno, con spruzzate di neve fin verso i 1500mt su Dolomiti. Tendenza a miglioramento nel pomeriggio-sera con temperature intorno ai +10/+13°C.
Tendenza
La bassa pressione che giungerà sabato sembra poter fare da “calamita” alla discesa di una più imponente ed organizzata saccatura per i giorni successivi, ma in periodo primaverile la previsione è rischiosa oltre i 5-7 giorni, e quindi la tendenza è incerta; sembra non tornare il caldo almeno per qualche giorno.
Curiosità della settimana
Lo scorso anno il mese di maggio vide due soli episodi piovosi, peraltro inseriti in un contesto estremamente caldo e fuori stagione; nel 2009 una situazione molto simile a quella di sabato scatenò grandinate anche estreme in alcune zone del trevigiano e vicentino, quindi attenzione alle celle temporalesche che andranno a svilupparsi e muoversi verso sud.