Rischio di passare per cinica.

Voglio dire: l'Italia annega (letteralmente) sotto il maltempo e io, io parlo di pipì.

Eppure non credo di essere cinica. Probabilmente, molto probabilmente, sono solo delusa, Ma la delusione non è forse una forma di egoistico cinismo?

Lasciamo in sospeso il dilemma e torniamo alla pipì.

L'altro giorno ero a Pisa, una delle ex Repubbliche marinare, e mi sono detta Toh! Perché non fare una visitina al Campo dei Miracoli?

Al Campo dei MIracoli (Battistero, Torre penzolante, Duomo, Camposanto, tutto declinato in stile più o meno romanico toscano) a un certo punto mi scappava la pipì. Avete presente lo stimolo, no? Nulla di trascendente: una cosa molto terra-terra.

Mi scappava la pipì tra la torre e il battistero e centinaia di turisti. Mi sono guardata intorno e ho visto tanto di indicazione per il wc. Una bella fortuna!

Ho seguito la direttrice (e una piccola fiumana di visitatori con la mia stessa urgenza) e ho trovato i bagni. All'ingresso c'erano tanto di bacone-reception e un'addetta pronta a farti lo scontrino. Come al cinema.

- Una pipì. - ho detto alla cassiera.

- 30 centesimi - ha risposto lei senza battere ciglio.

Ho fatto la pipì (il bagno era pulito e pure dotato di carta igienica) e sono uscita.

Poi ho pensato che se a Campo dei Miracoli ogni pipì costa 30 centesimi, a fne giornata - visto il viavai di turisti con tanto di stimolo -  la pipì diventa un bell'incasso. Ma quanto bello? La curiosità mi ha bloccato. Tanto che sono tornata sui miei passi, sono rientrata nei bagni e ho chiesto alla cassiera se potesse dirmi qualcosa di più sul commercio della pipì.

Lei è stata gentilissima. Mentre staccava uno scontrino dietro l'altro, mi ha detto che la pipì (o comunque il bisogno di andare al bagno) fa incassare ogni giorno all'Opera Primaziale Pisana (che gestisce il Campo dei Miracoli) circa 250 euro. Una cifra limitata, tutto sommato, perché d'estate, durante l'alta stagione turistica, "quando a Pisa arrivano le navi", i wc di Campo dei Miracoli arrivano a introitare anche 500/600 euro al giorno, calcolate voi quanto al mese.

Uno degli addetti alla pulizia dei bagni ha poi aggiunto che il costo del "bisognino" non era neppure tanto esoso perché a Firenze e a Siena fare la pipì nei luoghi sacri (sempre gestiti da opere cattoliche) costa 50 centesimi o addirittura un euro, a persona.

Tutto qui.

Era solo una curiosità che volevo condividere. Mgari con una inutile considerazione finale: anche la pipì ha il suo prezzo. Nessuno te la fa fare gratis.