CGIL, CISL E UIL CONTRO IL LAVORO NERO IN AGRICOLTURA
Treviso. Le categorie dell’agroalimentare di Cisl, Cgil e Uil esprimono la loro opinione sulla prevista semplificazione delle procedure sull’utilizzo di manodopera durante le vendemmia.
“A nostro avviso è molto utile una semplificazione – dichiarano Andrea Zanin, Ugo Costantini Michele Gervasutti, rispettivamente segretari generali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil di Treviso - Pensiamo soprattutto ai casi specifici di pensionati e studenti. E’ però anche necessario considerare questo strumento dei ticket prettamente legato ad aspetti specifici del settore agricolo e non, quindi, estendibile. In questo modo si potrà evitare di penalizzare i lavoratori sia dal punto di vista economico che verso gli istituti previdenziali. Rimane necessario garantire a tutti un’adeguata formazione sul fronte della sicurezza sul lavoro”.
“Riteniamo necessaria un’azione che mira a combattere il lavoro nero. - proseguono - Si tratta però di uno strumento inserito nelle nuove norme a livello nazionale; per ciò che riguarda nello specifico la provincia di Treviso si dovrà provvedere ad un monitoraggio per apportarvi le modifiche che si rendessero necessarie”.