PERUGIA - Una donna romena di 38 anni è stata trovata morta in strada questa mattina a Foligno. Presentava una profonda ferita da taglio alla gola. Ad ucciderla sarebbe stato l'ex compagno, suo connazionale, che si è poi suicidato, con una coltellata al petto, al termine di un inseguimento con i carabinieri.



La vittima lavorava come badante in una casa a pochi metri dal luogo dove è stata uccisa, una zona residenziale della periferia di Foligno. Sul posto sono intervenute la polizia scientifica e la squadra mobile di Perugia per le indagini.



Quanto al presunto omicida, l'uomo, di 43 anni, si è suicidato nei pressi di Amelia, in provincia di Terni, lungo la E45 al termine dell'inseguimento con i carabinieri. Ha speronato un'auto dei militari prima di andare a sbattere contro un'altra auto a ridosso del posto di blocco disposto in seguito al delitto.



Nella strada alla prima periferia di Foligno, stamattina, al momento dell'omicidio, c'erano un'anziana e una coppia di ragazzi. La donna ha riferito di aver sentito prima discutere e poi di aver udito un urlo straziante. Uscita di casa ha trovato la vittima ferita a terra in una pozza di sangue. Nel frattempo la coppia di ragazzi ha incrociato il presunto assassino e la ragazza ha preso il numero della targa dell'auto con cui è scappato. Mentre aspettavano l'arrivo dell'ambulanza i presenti hanno provato a tamponare la ferita al collo della vittima ma è stato tutto inutile. La donna è morta nel giro di pochi minuti.
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