Bath travolge Mogliano con 55 punti a 8
Troppo forte questo Bath anche se Mogliano tiene discretamente il campo per 60 minuti.
| Alfio Guarise |
MOGLIANO - Forse troppo pesante ma alla fine dei giochi, realistico e meritato il risultato con il quale Bath ha regolato i Campioni d'Italia di Mogliano. Formazione di emergenza per Mogliano ma alla fine la differenza la fa soprattutto la netta inferiorità in mischia chiusa che ha costituito fonte di falli, giocate per le folate dei velocissimi trequarti e anche una meta tecnica. Forse, come dice il tecnico Mazzariol, Mogliano è entrato in campo un po' “molle”, ma Bath ha fatto capire subito le qualità della propria rosa. Ha giocato tutto il giocabile spesso con ripartenze dai propri ventidue ed un ritmo notevole fino al termine. Tutto sommato il risultato non è stato nemmeno così umiliante fino ad un certo punto della gara, grazie ad una difesa comunque tenace dei biancoblù. Buona la tenuta sulla rolling maul inglese e discreta anche la gestione delle touche. Mogliano ha anche cercato di costruire delle buone azioni offensive con i propri trequarti ed in parte c'è anche riuscito, salvo poi scontrarsi con l'efficacia della difesa del Bath che alla lunga riusciva a recuperare il possesso dell'ovale. La meta in drive all'inizio del secondo tempo è stato il giusto premio agli sforzi del quindici di casa, e forse qualche altra marcatura pesante sarebbe stata meritata. Poi il cedimento finale con tre mete in dieci minuti scaturite prima da una scelta di gioco azzardata e poi da lunghe cavalcate degli inglesi sui kick off, che sembravano essere davvero inarrestabili. L'appuntamento con il ritorno è sabato prossimo a Bath.
Mazzariol: “Sappiamo bene qual'è il momento della stagione e che non è facile gestire la situazione in cui ci troviamo dovendo affrontare impegni di questo livello, ma nel primo tempo forse siamo stati un po' molli e la differenza si è vista nei primi 20 minuti del secondo tempo quando abbiamo fatto decisamente meglio. La cosa più negativa è stato proprio l'altalenanza del livello di attenzione mentale tenuto nell'arco dell'intera partita. Cercheremo di far meglio a Bath, cercando di evitare alcune scelte di gioco che ci hanno complicato ulteriormente la vita in certi momenti della gara.”
Edoardo Candiago: “Abbiamo cercato di fare del nostro meglio senza cercare alibi per le varie defezioni, abbiamo una rosa composta da buoni giocatori e uno vale l'altro quando si è in campo. Mi dispiace molto che negli ultimi minuti abbiamo concesso mete troppo facili, e avremmo potuto contenere il passivo. Occorre che ognuno di noi si faccia un esame di coscienza e capisca che non si può cedere a livello mentale nella parte finale di un incontro nel quale fino a quel momento si è lottato e sofferto. Abbiamo fatto un buon lavoro contro una squadra di notevole livello che però, appena abbassi la guardia, ti distrugge.”
Gilbert (ex. Mogliano): “E' stato bello tornare a Mogliano e ritrovare gli amici dell'anno scorso, amicizie maturate anche se sono stato qui poco tempo. Mogliano è una squadra che attacca e difende bene, ci ha messo in difficoltà in vari momenti della gara."
Ford (Coach Bath): “Un buon match, ci siamo concentrati soprattutto sul nostro gioco ma come per le altre gare ci siamo preparati guardando il video degli incontri precedenti senza lasciare nulla al caso. Alla fine del primo tempo eravamo un po' frustrati per come stava andando l'incontro, volevamo fare meglio. Non è stato affatto semplice per la dura opposizione di Mogliano ma abbiamo giocato fino alla fine ottenendo un bel risultato.”
Mogliano, Stadio "Maurizio Quaggia"
Sabato 7 dicembre 2013 - ore 14,00
3^ Giornata Amlin Challenge Cup 2013/2014
MARCHIOL MOGLIANO Vs BATH RUGBY 8 – 55 (3-26)
Marcatori: pt.: 6' 0 - 7, mt. Day tr. Heathcote ; 23' 0 – 14, mt. Fearns, tr. Heathcote ; 27' 3 – 14, cp Fadalti ; 29' 0 - 21, mt. Lane tr Heathcote ; 36' 0 - 26, mt. Lane.
st.: 49' 8 – 26, mt. A.Ceccato; 53' 8 – 31, mt. Eastmond; 66' 8 – 38 mt. Tecnica Bath tr. Heathcote; 77' 8 – 43, mt. Biggs; 79' 8 - 50 mt. Lane tr. Heathcote; 80' 8 – 55 mt. Day,
MARCHIOL MOGLIANO: 15 Fadalti, 14 Benvenuti (71' Gazzola), 13 Ceccato E. (78' Della Rossa), 12 Boni, 11 Guarducci, 10 Cornwell, 9 Endrizzi (74' Giabardo), 8 Swanepoel, 7 Candiago E. (Cap.), 6 Trotta, 5 Ceccato A.(50' Gega), 4 Maso (71' Halvorsen), 3 Ceglie (50' Ravalle), 2 Gianesini (49' Meggetto), 1 Costa Repetto
a disp.: 16 Gega, 17 Meggetto, 18 Ravalle, 19 Halvorsen, 20 Stefani, 21 Giabardo, 22 Gazzola, 24 Della Rossa
All.: Mazzariol, Properzi
BATH RUGBY: Abedanon, Lane, Henson (64' Devoto), Eastmond, Woodburn (58' Biggs), Heathcote, Young (58' Roberts), Fearns (68' Houston), Gilbert, Skuse, Caldwell, Day, Orlandi (62' Palma-Newport), Guinazu (58' Batty), Catt (49' Perenise)
a disp.: Batty, Perenise, Newport, Garvey, Houston, Roberts, Devoto, Biggs
All.: Ford
arb.: Alexandre Ruiz (F)
g.d.l.: Mourad Zitouni (F), Laurent Amic (F)
quarto uomo: Simone Boaretto (I)
Cartellini:---
Man of the match: Lane (Bath)
Calciatori: Fadalti 1/2 (Mogliano), Heathcote 6/10 (Bath)
Note: giornata fredda ma soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori 2000 circa. Osservato, come in tutti i campi di Heineken e Amlin Cup, un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Nelson Mandela.
Punti conquistati: Mogliano 0 , Bath 5
Alfio Guarise