I Forconi piantano 130 croci
Sono in memoria dei “suicidi di Stato”
| Matteo Ceron |
CROCETTA DEL MONTELLO – Il movimento 9 dicembre non si ferma. E a distanza di un mese dall’inizio della protesta non depone le armi. Anzi, imbraccia le croci.
Ne sono infatti state piantate ben 130 nei pressi della casa che stanno utilizzando come quartier generale a Crocetta del Montello.
A fianco di queste uno striscione che spiega come siano per i cosiddetti “suicidi di Stato”.
Stando a quanto spiegano gli attivisti, due avvocati della zona avrebbero presentato ricorso ai carabinieri per istigazione al suicidio, ricordando le vittime che hanno deciso di farla finita a causa della crisi.