Eccoli, i nostri soldi
"La Vittorio sprecata". De Bastiani racconta le "spese folli" dell'Amministrazione leghista
VITTORIO VENETO – “Soldi (nostri) sprecati, segreti inconfessabili”. Ora, in parte, svelati. “La storia del governo leghista di Vittorio Veneto è una storia di torbidi segreti spesso tenuti nascosti agli stessi amministratori di maggioranza”. Parole del consigliere del Pd Alessandro De Bastiani che, in 140 pagine, ha rischiarato le finestre di quello che avrebbe dovuto essere “il palazzo di vetro” (leggi: il municipio), spiegando dove, come e in che modo è stato speso il denaro pubblico negli ultimi anni.
“La Vittorio sprecata- Il libro degli sprechi e delle spese inutili”, in edicola da venerdì 14 marzo, è una storia. Un elenco. Il frutto di approfondite e lunghe ricerche che il consigliere, tra i banchi della minoranza, in questi anni ha portato avanti. L’ex Mafil, in copertina, è solo un esempio. “Un caso emblematico – puntualizza De Bastiani – che ha bruciato un milione e mezzo di euro. Soldi con cui si sarebbe potuta costruire una scuola nuova, o mettere in sicurezza sismica le altre scuole”.
Nel volume, annuncia il consigliere “sono elencate spese abnormi come i tre milioni di Euro di costi in più per il distretto di Serravalle, mentre l’ospedale di Costa sta aspettando i fondi per l’adeguamento antisismico, e tante piccole spese, piccole per modo di dire, come i 10 mila euro della scultura che avrebbe dovuto abbellire i giardini del centro depositata in mezzo ai campi a San Giacomo di Veglia”.
Insomma, i soldi che abbiamo lasciato all’amministrazione, da qualche parte sono pur andati. Dove, ce lo racconta De Bastiani. In un volume che vuole essere (anche) motivo di riflessione: “Si sono usati soldi pubblici con superficialità e negligenza. Anche per questo tutta l’Italia (e la nostra città) sta viaggiando speditamente lungo la via di un declino che appare inarrestabile”.
Il volume si trova in edicola da venerdì 14 marzo a soli 5 euro