Da sinistra Botteon, Costa, De Bastiani

VITTORIO VENETO - La conferenza stampa convocata questa mattina dal consigliere comunale del Pd Alessandro De Bastiani, in un bar di Serravalle, per parlare dell’ex ospedale serravallese e della risposta data dal difensore civico regionale che dice che il Comune era obbligato a riscuotere dall’impresa Camerin 4.277,28 euro, configurandosi dunque un danno erariale, scivola immediatamente nel tema di stretta attualità su chi sarà il nuovo presidente del consiglio comunale.

La lotta interna al Pd vede tre candidati: Alessandro De Bastiani, forte delle 368 preferenze alle ultime amministrative, Giuseppe Costa, che comunque appoggia la candidatura di De Bastiani e il segretario del Pd Adriano Botteon, spuntato all’ultimo momento. Il voto, a scrutinio segreto, si terrà la prossima settimana. I consiglieri di maggioranza che potranno votare sono 8 per il Pd, 2 per la lista Tonon, uno per la lista di Mognol ed il sindaco Roberto Tonon. Dodici voti decideranno chi sarà il nuovo presidente del consiglio.

Un problema di correnti, posto che Tonon alle primarie si è schierato dalla parte di Renzi e De Bastiani con Cuperlo? “Le correnti non c’entrano- dice il consigliere comunale De Bastiani- Piuttosto incidono le persone. C’è un po’ di discussione all’interno del partito”. Costa invece dice: “Faccio un passo indietro in favore di De Bastiani”. Se tra i due consiglieri c’è sintonia, la terza candidatura di Botteon è spuntata all’improvviso con una mail notturna, che avvisava gli interessati della decisione.

“Venendo alla conferenza stampa ho incontrato alcune persone che mi hanno detto di far valere i voti presi- ha sottolineato il consigliere De Bastiani- Mi dispiacerebbe per gli elettori non ricoprire quel ruolo. Comunque se rimarrò solo consigliere comunale va bene così, non cerco careghe”. Nemmeno alla presidenza del Cesana Malanotti o della Vittorio Veneto Servizi? “La presidente Tiziana Botteon ha detto che rimarrà fino al 2016- hanno affermato Costa e De Bastiani- e quindi il problema non si pone. Alla Vittorio Veneto Servizi c’è Barbara Saltini, che ugualmente può rimanere dove è”. Sandro De Bastiani, in quanto consigliere anziano, presiederà comunque la prima parte del consiglio comunale del 28 giugno al museo della Battaglia, fino alla elezione del presidente. E sulla nuova farmacia comunale che dovrebbe venire realizzata di fronte all’ospedale di via Forlanini De Bastiani ha affermato: “Non ci abbiamo mai ragionato perché sapevamo che era tutto in mano a loro (gli ex amministratori ndr). Adesso bisogna fare un ragionamento anche su questo. Vale la pena spendere tutti quei soldi per farla, circa un milione e 200 mila euro?”.

S.R.