Settimana fresca ed instabile, migliora leggermente nel weekend
Ampia area depressionaria condizionerà il tempo nei prossimi giorni
Ben ritrovati a tutti!
Dalla serata di lunedì, con una prima linea temporalesca organizzata, è tornato il maltempo sulle nostre regioni, accompagnato da diffuse precipitazioni. Non deve del resto sorprendere che in questa configurazione meteorologica la fenomenologia sia incentivata, in quanto domenica un flusso di aria assai fresca per la stagione è sceso fin sulla Spagna, attivando di risposta una massa d'aria umida e molto instabile verso le nostre regioni.
L'effetto più spettacolare è dato dalle temperature; in Spagna le temperature minime sulle zone centro-settentrionali si sono abbassate addirittura sotto i 10°C, e le massime difficilmente hanno superato i 20°C (fenomeno molto raro in piena estate, e con valori anche 15°C al di sotto della media). Al contrario, una vasta zona di alta pressione ricopre le aree scandinave, apportando straordinaria mitezza anche ad alte latitudini (ad esempio la città di Trondheim, sulla costa norvegese a 63°36'N, ha sperimentato una massima di ben +30°C il giorno 7, e molte zone della Lapponia finlandese hanno registrato valori tra i +15°C della notte ad oltre +25°C al pomeriggio, grazie alla lunga durata del giorno artico). I norvegesi ed in genere le popolazioni del nord Europa attendono come una manna queste fasi di temporaneo tepore, come ben visibile in questo articolo http://www.yr.no/nyheter/1.11818490
Veniamo ora al tempo che ci aspetta; persisterà ancora fino a giovedì compreso la vasta area di bassa pressione arrivata lunedì sera dall’Oceano Atlantico, che tra martedì e mercoledì apporterà un significativo calo termico con ritorno di spruzzate di neve sulle Alpi e Dolomiti al di sotto dei 3000m, insieme a diffuso maltempo. La situazione nel weekend andrà verso un modesto miglioramento, in quanto se da un lato le temperature risaliranno gradualmente, dall’altro permarrà una spiccata instabilità specie pomeridiana e serale, con rovesci e brevi temporali piuttosto probabili in particolare in montagna, ma non esclusi anche sulle aree di pianura (specie dopo la fascia oraria 18.00-20.00).
In questa mappa a 500hPa per mercoledì sera, vediamo chiaramente come il nucleo di aria più fresca (circa -18°C a 5600m) sia posizionato ancora sulle nostre regioni, con clima assai fresco per la stagione a tutte le quote e residua instabilità.
Vediamo allora in sintesi il tempo per i prossimi giorni:
Martedì 8 luglio (attendibilità 90%): tempo spiccatamente instabile specie nella seconda parte del giorno, quando l'ingresso dell'aria fredda dalla Francia esalterà la fenomenologia con temporali diffusi ed anche intensi. La sera torna la neve sulle cime dolomitiche. Possibili grandinate e colpi di vento durante i fenomeni più intensi.
Mercoledì 9 (90%): residuo maltempo notturno con spruzzate di neve fin verso i 2400-2500m; in mattinata temporaneo e parziale miglioramento, con basso rischio di fenomeni. Da metà giornata nuova fase di instabilità anche se i fenomeni tenderanno ad essere in generale moderati, stante la mancanza di vivaci contrasti termici. Temperature in ulteriore calo a tutte le quote, con valori massimi prossimi a +20°C in pianura e zero termico a circa 2900-3000m.
Giovedì 10 (90%): tempo ancora assai fresco e frequentemente nuvoloso, anche se con il passare delle ore assisteremo a schiarite temporanee, alternate a residui brevi rovesci. Ancora qualche spruzzata di neve sulle Dolomiti oltre i 2500-2700m.
Venerdì 11 (80%): l’allontanamento della bassa pressione in quota garantirà un primo miglioramento, ed una ripresa delle temperature specie nei valori massimi. Il soleggiamento che sarà maggior al mattino indurrà la formazione di cumuli che nel pomeriggio-sera saranno portatori di qualche breve rovescio, più probabile in prossimità delle zone prealpine. Tendenza a più ampi rasserenamenti nella sera con clima ancora fresco.
Sabato 12 e domenica 13 (70%): la pressione tenderà a rialzarsi ulteriormente, tuttavia non si imporrà un campo di alta pressione, ed in questo contesto il tempo sarà buono al mattino con ampie schiarite, mentre dal pomeriggio e nella prima parte della serata la formazione di cumuli sulle zone montuose favorirà successivi rovesci e temporali, in genere di breve durata, in spostamento verso le zone prealpine e delle pianure tra tardo pomeriggio e inizio serata, con miglioramento entro notte. I fenomeni saranno molto irregolari con zone “beneficiate” da tempo discreto ed altre interessate da precipitazioni. Temperature in rialzo, con valori massimi tra 26 e 29°C, clima però piuttosto umido e quindi sensazione di afa nel pomeriggio, seppur limitata.
Tendenza.
Ad inizio settimana il tempo tenderà a migliorare, per il modesto rafforzamento dell’alta pressione mediterranea; non si vedono però ad oggi condizioni di stabilità così marcata da far ridurre al minimo il rischio di fenomeni temporaleschi tipicamente pomeridiani o ad inizio serata, anche se tali eventi tenderanno ad essere meno diffusi e probabili che nei giorni precedenti. Clima nuovamente estivo, con massime prossime a 30°C e moderate condizioni di afa.