Olio di CBD e Cannabis Light: la situazione legale in Svizzera
Al momento, in Svizzera è legale acquistare, produrre e consumare prodotti derivanti dalla pianta Canapa Sativa come l'olio di CBD e la cannabis light. Essi sono del tutto legali in Svizzera, in virtù soprattutto del fatto che il CBD, l'acronimo con cui ci si riferisce comunemente al cannabidiolo, non presenta rischi e non rientra nelle sostanze ritenute psicotrope, a differenza del THC.
Per questa ragione è possibile comprare diversi prodotti di questo tipo sia in negozi localizzati che in rete. A questo proposito segnaliamo la presenza di diversi e-store specializzati in materia dove è possibile comprare facilmente olio di CBD online.
Olio di CBD: le proprietà benefiche
Uno dei prodotti maggiormente venduti nel settore della canapa legale in Svizzera è l'olio di CBD. Questa tipologia di olio è infatti particolarmente apprezzata poiché ricco di sostanze utili per il corretto funzionamento del nostro organismo e per combattere diverse patologie. Tra le patologie su cui l'olio di CBD sembra avere un effetto benefico figurano diversi disturbi, tra cui si annoverano:
- Disturbi del sonno
- ADHD
- Allergia stagionale
- Allergia cronica
L'effetto positivo di queste sostanze è dovuto principalmente all'effetto che il CBD ha nel momento in cui interagisce con il sistema endocannabinoide, aiutando il nostro corpo a gestire soprattutto i sintomi negativi scaturiti dalle suddette patologie stimolando una corretta attività cerebrale.
Anche per questo motivo alcuni prodotti a base CBD possono essere prescritti in Svizzera dal proprio medico, a patto però che si possegga un'apposita licenza fornita dalla UFSP. Purtroppo però, secondo molti pazienti i tempi per il rilascio di questo tipo di permessi è particolarmente lungo, ragion per cui molti richiedenti si sono trovati ad acquistarli in proprio per velocizzare i tempi.
Olio CBD: quando è legale
Essendo la Svizzera un paese extraeuropeo, la sua legislazione prevede un approccio differente e più aperto verso i prodotti provenienti dalla canapa come l'olio CBD se confrontati alle normative europee.
Se infatti in Europa si raccomanda agli stati nazionali di non superare la soglia dello 0,2% di THC contenuti nei prodotti CBD, in Svizzera l'asticella viene alzata fino a un massimo dell'1%, quindi cinque volte tanto di quanto previsto nei paesi confinanti.
Inoltre, grazie a questo aumento percentuale è possibile per tutti coloro i quali coltivano queste piante di farle arrivare a piena maturazione, cosa prima impossibile poiché per legge era previsto che il raccolto avvenisse prima in modo da non provocare un aumento eccessivo di THC nelle piante. Questa pratica però produceva allo stesso tempo una diminuzione di CBD, con un conseguente danno nella purezza del prodotto e dei suoi effetti benefici al 100% naturali.
La coltivazione della Canapa Sativa in Svizzera avviene in diversi modi, ed esistono su tutto il territorio elvetico numerosi coltivatori e produttori di piccoli e grandi dimensioni su tutto il territorio nazionale.
Di fatto però sono tre i metodi principali di coltivazione:
- Indoor: coltivazione in spazi chiusi, senza l'utilizzo di luce naturale ma con il supporto di impianti di illuminazione led di ultima generazione;
- Greenhouse: coltivazione in serra;
- Outdoor: coltivazione canonica in campo aperto.
Per quanto riguarda la qualità del prodotto finito, la produzione indoor è quella che sembra avere risultati migliori insieme al fatto di far arrivare al pieno sviluppo le piante, grazie alla possibilità di poter controllare nel dettaglio tutti i parametri di coltivazione.
Olio CBD: quando è illegale
Fermo restando che i prodotti contenenti esclusivamente CBD, senza alcuna percentuale di THC al suo interno, sono completamente liberi da acquistare e consumare, persistono delle restrizioni anche importanti per quanto riguarda contenuti di THC e vendita.
Prima di tutto, com'è stato già detto poco sopra non è possibile produrre o commercializzare prodotti contenenti una percentuale maggiore all'1% di THC. In caso contrario, si può incorrere in diverse sanzioni di tipo penale che possono arrivare fino ai 2 anni di reclusione.
Per quanto riguarda la vendita al dettaglio invece, sorgono delle limitazioni molto simili a quelle previste per tabacco ed alcol. E' fatto divieto infatti di vendere prodotti CBD contenenti THC ai minori di 18 anni, e il limite di THC nel sangue per chi si mette la guida è estremamente basso, ragion per cui viene fortemente sconsigliato di mettersi alla guida prima di assumere date sostanze.
Olio di CBD e commercio
La Svizzera ha visto un aumento considerevole del commercio relativo ai prodotti derivanti dalla canapa sativa come l'olio di CBD e la cannabis light.
Dal 2017 infatti si registra un'espansione costante di questo settore, con previsioni che parlano di un aumento annuo del 38% nella commercializzazione di queste merci. Ciò è dovuto al fatto che non solo la Svizzera ha un vivissimo mercato interno, ma è divenuto anche un paese esportatore di canapa legale.
Tra questi rivenditori specializzati al commercio estero segnaliamo infine la presenza di Justbob, e-shop svizzero specializzato in olio di CBD, canapa light e tanto altro ancora.