Treviso – Ha creato non pochi problemi alle forze dell’ordine l’Ombralonga “clandestina” che si è svolta ieri. Poco dopo le 20, in via Teatro Dolfin, sono intervenute tre volanti della polizia perché un gruppo di giovani ubriachi aveva accerchiato dei vigili.

Vigili che avevano poco prima tratto in arresto un giovane di 24 anni che aveva tirato un pugno ad un collega, dopo che era intervenuto per difendere il gestore di un bar che si era dovuto chiudere dentro al locale (dei ragazzi ubriachi prendevano a pugni la porta per farlo riaprire).

A quel punto erano intervenuti due vigili di passaggio ed uno di loro aveva ricevuto il pugno in faccia riportando la rottura del setto nasale.

Oltre al ragazzo che ha sferrato il pugno, i vigili hanno denunciato altri due coetanei, per le offese e per il rifiuto ad esibire i documenti. Quanto accaduto in via Teatro Dolfin è il prologo dell’arresto.

I ragazzi presenti se la prendevano con i vigili per via dell’arresto dell’amico. Erano in parecchi tanto che gli agenti hanno dovuto chiamare in rinforzo le volanti della polizia.

I ragazzi non volevano farsi identificare ed oltre ai vigili hanno apostrofato pesantemente anche i poliziotti delle volanti.

Sono stati denunciati svariati altri ragazzi, uno di questi trovato pure in possesso di un coltello a serramanico.

Ha lasciato sconcertati i poliziotti la presenza di una donna avvocato che prendeva le difesa dei ragazzi che se la prendevano con loro.

MC

^{Foto di J. Panajotti}